Atenei, nuova classifica. L’Alma Mater terza in Italia e nei primi 100 in Europa

QS Quacquarelli Symonds valuta le migliori università del Vecchio Continente. Unibo figura anche tra le prime venti per la reputazione accademica.

Atenei, nuova classifica. L’Alma Mater terza in Italia e nei primi 100 in Europa

Atenei, nuova classifica. L’Alma Mater terza in Italia e nei primi 100 in Europa

Nel panorama delle classifiche internazionali delle università c’è un nuovo ranking, dedicato esclusivamente agli atenei europei. È il QS Europe ranking, pubblicato dall’agenzia QS - Quacquarelli Symonds, che valuta le università in base alla reputazione internazionale, alla quantità e impatto della ricercar prodotta, alle risorse dedicate all’insegnamento, all’internazionalizzazione e ai risultati occupazionali. In questa classifica, l’Alma Mater, guidata dal rettore Giovanni Molari (foto), si posiziona tra le prime cento, per la precisione al 78esimo posto. Ma l’Unibo sale anche sul podio perché è terza in Italia, dopo il Politecnico di Milano, in vetta alla classifica tricolore, mentre al secondo posto si colloca la Sapienza di Roma. Delle università italiane, 16 si collocano tra le prime 200 in Europa per la reputazione guadagnata all’interno della comunità accademica internazionale, come evidenziato da un sondaggio che ha raccolto risposte da oltre 144mila partecipanti e l’Università di Bologna è tra le prime 20. "Sebbene il Regno Unito domini la classifica, soprattutto grazie al rilievo globale di Oxbridge e all’influenza della ricerca prodotta, l’eccellenza permea l’intera regione europea – spiega Ben Sowter, vicepresidente di QS – I nostri dati evidenziano diversi punti di forza: dall’attrazione di talenti internazionali alla creazione di potenti alleanze di ricerca e alla qualità dei laureati, apprezzati dai datori di lavoro internazionali".