Attaccato da uno squalo, al Rizzoli per le cure

Matteo Mariotti, ventenne parmigiano, è arrivato all'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna per creare una protesi che gli permetta di camminare nuovamente dopo aver perso una gamba a causa di un attacco di squalo in Australia. L'Australia è il secondo paese al mondo con più attacchi di squali.

É al Rizzoli che si cercherà di creare una protesi che permetta a Matteo Mariotti, venti anni, di camminare nuovamente dopo aver perso una gamba a causa dei morsi di uno squalo, mentre nuotava nelle acque della Gold Coast, in Australia.

Il giovane, residente nel Parmense, è arrivato mercoledì allo Ior e, ieri, è stato sottoposto a varie visite al fine di valutare le soluzioni più adeguate per permettere al ragazzo di camminare nuovamente.

In Australia il ragazzo era stato ricoverato al policlinico ‘Royale Brisbane and Women’s Hospital’, a Brisbane nel Queensland, dove ha subito tre interventi chirurgici. Lì, racconta il padre, "hanno fatto tutto quello che potevano e ci hanno detto che era possibile affrontare il viaggio di ritorno verso casa: così abbiamo deciso di partire e di rivolgerci all’istituto ortopedico Rizzoli di Bologna, uno dei centri più rinomati in Europa per questo tipo di problematiche".

Matteo è stato attaccato da uno

squalo lo scorso 9 dicembre. Subito soccorso da un amico, infermiere e istruttore subacqueo che era rimasto a riva: "Urlavo con la paura che lo squalo potesse raggiungermi e mangiarmi – racconta – urlavo per chiedere aiuto al mio amico Tommaso, che era sulla spiaggia: è stato lui a salvarmi. Tommaso mi ha recuperato e mentre chiamava i soccorsi mi ha stretto la gamba ferita per fermare l’emorragia. Finché non è arrivato l’elicottero: correndo, Tommaso mi ha portato in spalla fino alla barella e l’elicottero mi ha portato subito via".

Il ventenne era partito per l’Australia il 17 novembre 2022 per fare un’esperienza di studio e lavoro e realizzare il sogno di iscriversi all’università e diventare biologo marino. Quello al giovane parmigiano, lo scorso dicembre, era stato il secondo attacco di uno squalo nel giro di una settimana nel Queensland dove un altro uomo era stato ferito ad una spalla. Secondo l’International Shark Attack File, proprio l’Australia, dopo gli Stati Uniti, ha la seconda più alta incidenza di attacchi di squali al mondo.

Monica Raschi