Bcc, nuovi finanziamenti ai clienti: "Oltre 400 milioni da inizio anno"

Corino, Cbo del Gruppo Iccrea: "L’Emilia-Romagna è una delle regioni di maggiore interesse"

Bcc, nuovi finanziamenti ai clienti: "Oltre 400 milioni da inizio anno"

Bcc, nuovi finanziamenti ai clienti: "Oltre 400 milioni da inizio anno"

di Paolo Verri

BOLOGNA

"Grazie all’impegno delle 115 Banche affiliate presenti su tutto il territorio nazionale, il Gruppo BCC Iccrea è particolarmente attivo nel rispondere alle esigenze delle realtà locali: lo confermano gli oltre 400 milioni di euro di nuovi finanziamenti erogati da inizio anno in Emilia Romagna, una delle regioni di maggiore interesse per il Gruppo". Dati molto positivi, ma Riccardo Corino, Chief Business Officer del Gruppo BCC Iccrea, guarda ancora più avanti

Quali sono gli obiettivi del piano 2024-26? Come incide il mutato scenario, in particolare sul livello dei tassi di interesse, rispetto alle previsioni effettuate nel precedente piano?

"Il piano è stato aggiornato in ragione del raggiungimento anticipato dei principali obiettivi, con attenzione a mitigare gli effetti dello scenario dei tassi. Restano confermate le direttrici di sviluppo, con obiettivi ancora più ambiziosi: come Gruppo, al termine del triennio, svilupperemo 50 miliardi di euro di nuovi finanziamenti che andranno a sostenere i consumi e gli investimenti di famiglie e imprese".

Quali sono gli obiettivi che il gruppo Bcc Iccrea si pone per l’Emilia-Romagna?

"Le quattro BCC con sede in Emilia Romagna (Emilbanca, Ravennate Imolese, Rivierabanca, Credito Cooperativo Romagnolo) hanno per principale obiettivo il servizio agli oltre 100 mila soci e 410 mila clienti nel comparto bancario, finanziario e assicurativo. In un momento caratterizzato da una progressiva chiusura di sportelli da parte dei maggiori istituti bancari, le Banche del Gruppo Iccrea garantiscono una forte presenza territoriale con 228 filiali. La quota di mercato del prodotto bancario supera il 10%, segno di un ruolo rilevante nell’economia regionale. Nel mondo produttivo siamo presenti in modo trasversale su tutti i comparti, con focalizzazioni specialistiche nel settore turismo della costa Adriatica, nella meccanica e automotive in Emilia e nel settore agricolo in tutta la Regione".

Ad un anno dall’alluvione, qual è stato l’impatto sulle vostre attività?

"Il territorio, grazie al forte impegno di tutta la comunità emiliano-romagnola, ha saputo reagire, anche con il sostegno e la solidarietà del sistema economico e istituzionale. Le attività produttive e commerciali sono in gran parte ripartite, ben supportate dalle nostre BCC, che hanno confermato nel momento del maggior bisogno il loro sostegno finanziario insieme alla responsabilità sociale propria del Credito Cooperativo".

Quali iniziative avete adottato, dopo gli eventi di un anno fa, a favore dei vostri clienti e soci?

"Le quattro banche con sede in regione sono state molto attive nell’offrire tempestivamente forti sostegni al territorio. Al loro impegno si è aggiunto il supporto di tutto il Gruppo BCC Iccrea, che ha attivato un plafond di finanziamenti per 300 milioni di euro e ha raccolto oltre un milione di euro di fondi distribuiti alle realtà più colpite".

Qual è l’impegno che viene definito con il piano triennale nei confronti delle comunità dell’Emilia-Romagna?

"L’obiettivo del piano 2026 in Emilia Romagna è di incrementare la raccolta complessiva per raggiungere i venti miliardi di euro e portare gli impieghi ad oltre dieci miliardi al fine di sostenere la crescita economica della Regione e il benessere delle comunità. I risultati raggiunti negli ultimi esercizi e confermati nei primi mesi del 2024 ci confortano nel conseguire gli obiettivi prefissati, forti della fiducia che le nostre Banche di Credito Cooperativo raccolgono da soci e clienti".