Bologna com’era: il cardinal Cossa e lo scisma d’Occidente

Baldassarre Cossa, napoletano laureato in giurisprudenza a Bologna, intraprese la carriera ecclesiastica diventando cardinale e legato di Bologna. Attivo nel conclave di Pisa per porre fine allo scisma d'Occidente.

Bologna com’era: il cardinal Cossa e lo scisma d’Occidente

Bologna com’era: il cardinal Cossa e lo scisma d’Occidente

Napoletano, Baldassarre Cossa studiò giurisprudenza a Bologna e si laureò dopo dieci anni di frequenza. Decise di intraprendere la carriera ecclesiastica divenendo canonico della Cattedrale di Bologna e ottenendo importanti incarichi dal vescovo, Filippo Carafa, "napoletano", come sottolinearono le malelingue. Non mancarono incarichi ’romani’, poi Cossa fu promosso Arcidiacono di Bologna: fu nominato Cardinale, senza essere sacerdote e nel 1403 ricevette la nomina a Legato di Bologna. Intanto gli effetti dello scisma d’Occidente che si trascinava da 30 anni esplosero nel 1408 quando la chiesa dovette assistere ancora alla presenza di due Pontefici, l’avignonese Benedetto XIII e il ’romano’ Gregorio XII. Vista la propensione dei cardinali a porre fine allo scisma, Cossa fu attivo nell’organizzare un conclave a Pisa convinto di uscirne Papa. (segue)

Marco Poli