Bonori si ricandida, dem compatti per il bis

La prima cittadina uscente ha lanciato la sua corsa alle prossime comunali con il governatore Bonaccini e lo stato maggiore Pd

Bonori si ricandida, dem compatti per il bis

Bonori si ricandida, dem compatti per il bis

La sindaca di Minerbio Roberta Bonori si prepara e si candida al mandato bis con l’appoggio del Partito Democratico. Alla serata di presentazione della sua corsa alle amministrative di giugno c’era anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini, oltre ai dem Andrea De Maria, Luigi Tosiani e Federica Mazzoni. Con loro il segretario Pd locale Riccardo Rivani, il consigliere Pd regionale Antonio Mumolo e i sindaci dell’Unione Terre di Pianura: Monia Giovannini, Omar Mattioli e Alessandro Ricci.

Nell’intervista a Roberta Bonori sono stati ripercorsi i cinque anni di mandato aprendo la strada ai cinque futuri. Quali sono le opere che ha realizzato? "Cito solo le più significative: la scuola media Cavour, dove l’innovazione e la creatività si sono incontrate nei lavori di ristrutturazione (650mila euro); il progetto di rigenerazione urbana ’Sinfonia’, dove sono riuscita a creare insieme all’imprescindibile contributo delle associazioni, una vera e propria officina di creatività e aggregazione per i giovani; il nuovo Centro per l’impiego nell’ex Canapificio. Un immobile di 500 metri quadri scelto in un’ottica di riuso del patrimonio edilizio senza nuovo consumo del territorio; il Bosco urbano di 5,3 ettari divisi in due lotti tra Minerbio e Ca’ de’ Fabbri; infine il collegamento tra il capoluogo e la frazione di Ca’ de’ Fabbri con la pista ciclabile (500mila euro)".

"Continuerò a progettare e a lavorare come ho sempre fatto dall’inizio del mio mandato– ha proseguito Bonori riferendosi ai prossimi cinque anni –, nello specifico sul progetto di riqualificazione del centro della frazione di Ca’ de’ Fabbri e sulla realizzazione di un Centro di medicina generale e Punto prelievi sul territorio, due opere molto attese dai minerbiesi". La sindaca si è detta orgogliosa di "aver raggiunto traguardi ambiziosi seppure condizionati da una perenne emergenza e aver superato tutte queste situazioni senza ridurre la qualità dei servizi e senza aumentare la pressione fiscale sui cittadini. Mi rende orgogliosa l’essere stata capace anche di percorrere strade diverse da quelle programmate. Mi rende orgogliosa aver mantenuto un filo diretto con i cittadini". La candidata, che non ha svelato ancora i punti programmatici della sua campagna, ha concluso: "Per raccogliere il frutto di questi cinque anni ho potuto contare su una squadra compatta, coesa e positiva, tutti con il medesimo entusiasmo. Ho potuto contare sul contributo delle tante associazioni che sono al servizio della nostra comunità e ho potuto contare sui vostri suggerimenti, consigli e critiche. Vi chiedo di continuare ad esserci perché l’ascolto si traduca ancora una volta in impegno".

Zoe Pederzini