Bottigliate e accoltellamenti, chiuso il locale

Sospensione di un mese per il One Million Club di via Calzoni. L’ultima rissa violenta a Capodanno

Aggressioni, liti violente e anche rapine con l’utilizzo dello spray al peperoncino. L’ultimo episodio, una rissa sfociata nell’accoltellamento di un ragazzo la notte di Capodanno, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza della Questura. Che, ieri, ha notificato al One Million Club di via Calzoni la sospensione dell’attività per un mese. Il provvedimento di chiusura ex articolo 100 Tulps, firmato dal questore Antonio Sbordone, si basa sul lavoro di accertamento dei poliziotti della divisione di polizia amministrativa, a seguito dei numerosi interventi degli agenti delle Volanti nel locale dovuti a risse e violenze. L’ultimo, appunto, la notte di Capodanno, quando i poliziotti erano arrivati a seguito della chiamata dei sanitari del 118, che stavano soccorrendo un quarantenne con ferite da taglio alla spalla e al costato inferte, probabilmente, con dei cocci di bottiglia, da un altro con cui era entrato in lite. All’arrivo della polizia, sul posto c’era ancora solo il ferito, trasportato poi in codice di media gravità all’ospedale Maggiore. Una vicenda su cui adesso la polizia indaga, per individuare gli autori dell’aggressione. Che, per riuscire a scappare, avrebbero anche spruzzato dello spray urticante nel locale.

L’aggressione, come detto, è però solo l’ultima di una serie di episodi gravi verificatisi nel locale. Agli inizi di dicembre i poliziotti erano intervenuti a seguito del ferimento di un ragazzo, trovato fuori dal locale con dei tagli a una mano. Era stato fermato subito dopo un uomo, che si trovava ancora dentro il locale con l’arma usata per l’aggressione. Ancora prima, il 22 ottobre, una peruviana era stata aggredita da un gruppo di altre donne dopo aver passato la serata nel locale. Già lo scorso anno il One Million era stato soggetto a un analogo provvedimento di chiusura.

n. t.