Grande successo per il corso di formazione per migliorare la relazione tra i cani e i loro padroni tenuto dal Comune di San Lazzaro, in collaborazione con il Canile Intercomunale Savena e gli istruttori cinofili dell’associazione "C’era una volta il cane", con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Bologna.
Un percorso che, da settembre a fine novembre, ha visto in cattedra veterinari, esperti ed educatori cinofili e persino un avvocato che ha approfondito gli aspetti legali del rapporto con il proprio cane, dai diritti e doveri fino alla gestione responsabile del proprio animale, nonché il lato amministrativo e burocratico (microchip, adozioni e altro ancora).
Al corso hanno partecipato circa 30 persone e altrettanti cani prevalentemente di taglia grande. L’iniziativa era rivolta in primis ai padroni residenti a San Lazzaro ma sono arrivate numerose richieste anche dai comuni limitrofi e da Bologna, anche grazie all’integrazione delle lezioni teoriche con alcuni incontri più pratici con i propri animali.
Tra gli argomenti affrontati, e risultati di grande interesse per i partecipanti, troviamo la gestione del cane al guinzaglio, in contesti urbani e nel rapporto con altri cani. Durante le lezioni pratiche sono stati presentati anche una serie di giochi per lavorare su calma e riflessività dell’animale, soprattutto in casa, per evitare che l’animale si annoi e risulti più agitato all’aperto o durante la passeggiata.
Grande attenzione è stata riservata all’approccio corretto tra umani e animali, tema che da un lato tocca la sicurezza delle persone, ma dall’altro è fondamentale per la tutela del cane e del proprio padrone, sia dal punto di vista fisico che legale. Il corso si è concluso a fine novembre con la consegna ufficiale dei "patentini" ai padroni partecipanti e ai propri cani. "Siamo molto soddisfatti della partecipazione e dell’entusiasmo dimostrato dai partecipanti di questo corso – spiega l’assessore all’Ambiente Beatrice Grasselli –, tanto che l’intenzione dell’Amministrazione è quella di riproporre una nuova edizione per il prossimo anno. Una maggiore conoscenza del comportamento e della gestione del proprio animale è il primo passo per ridurre i casi di aggressione. Con questo percorso e le altre attività messe in campo sul territorio negli scorsi anni, in collaborazione con il canile e le associazioni presenti, puntiamo a diffondere una vera e propria cultura dell’animale domestico e favorire una relazione cane-padrone sana, consapevole e responsabile".
Zoe Pederzini