Capodanno in sella per cinquanta ciclisti

Tradizionale appuntamento organizzato dal Gruppo Malini. Oltre al divertimento l’obiettivo dell’evento è il tema della sicurezza sulle strade

Capodanno in sella per cinquanta ciclisti

Capodanno in sella per cinquanta ciclisti

Capodanno sulle due ruote ieri mattina a Casalecchio per una cinquantina di ciclisti che secondo tradizione hanno accolto l’invito del gruppo Malini e alle 9 del mattino si sono dati appuntamento al quartiere San Biagio per un itinerario di una cinquantina di chilometri che ha visto la sua prima tappa davanti all’albero di Natale in piazza del Popolo. Qui tutti in posa per la foto di rito e poi il via all’insegna del motto che recita: ‘chi pedala a Capodanno pedala tutto l’anno’ ma anche con la consapevolezza che il tema della sicurezza sulle strade (non solo per i ciclisti) è sempre più all’ordine del giorno.

"Questa urgenza è da anni nelle nostre corde, alcuni dei ciclisti che anche oggi sono qui ricordano che in passato sia il primo dell’anno che in occasione di altri eventi ciclistici, segnalammo l’urgenza di una cultura della sicurezza in strada che passi dalla tutela prima di tutto degli utenti più deboli e più esposti" commenta Paolo Malini che fra i partecipanti ha salutato anche il sindaco Bosso.

La mattinata non troppo rigida ha favorito la partecipazione attiva anche dei più giovani, comprese donne e ragazze, oltre ai ciclisti di vecchio corso. Subito dopo la la partenza in direzione di piazza del Popolo e poi al termine del percorso previsto, l’annunciata e consueta ascensione verso il santuario della Madonna di San Luca, sul lato di via Casaglia, con la possibilità dei più vivaci di dare battaglia fino alla cima del Colle della Guardia, per l’ultima sosta prima di prendere la via del ritorno.

Due giorni prima con la stessa méta, ma raggiunta dalla salita delle Orfanelle, un’ottantina di ciclisti, compreso il figlio Andrea, si sono dati appuntamento per ricordare Loredano Comastri, il ciclista di Zola, travolto e ucciso in bici lo scorso 7 dicembre sulla vecchia Bazzanese, a Crespellano. Anche questa partecipata occasione è stato il modo per richiamare l’attenzione sul tema sicurezza.

g.m.