![C’è ancora domani, con Paola Cortellesi C’è ancora domani, con Paola Cortellesi](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/version/c:YTlkNzBlYjQtZDY1MS00:MjRiNDJi/ce-ancora-domani-con-paola-cortellesi.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
C’è ancora domani, con Paola Cortellesi
‘C’è ancora domani’ è il film che segna il debutto alla regia di Paola Cortellesi. La storia ci porta indietro, nel dopoguerra, con un sapore di neorealismo rosa. "Volevo raccontare e celebrare le storie di donne che mi hanno raccontato nonne e bisnonne, storie incredibili di persone che però sono sempre state considerate delle nullità", ha spiegato l’attrice e comica che questa sera, alle 21,30, incontra il pubblico al Cinema Chaplin (piazza di Porta Saragozza 5). E al termine dello spettacolo delle 21 e delle 21,25 (quindi alle 23 e alle 23,25) sarà anche al cinema Rialto (via Rialto 19) assieme alla co-protagonista Emanuela Fanelli.
La pellicola, in bianco e nero, racconta la storia di Delia (Paola Cortellesi), moglie di Ivano e madre di tre figli. Questi sono i ruoli che la definiscono e questo le basta. Il marito (Valerio Mastandrea) è un ‘padre-padrone’, lavora duro per portare i pochi soldi a casa e non perde occasione di sottolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre, direttamente con la cinghia. Ma Cortellesi riesce a strappare, anche nella "tragedia" (come lei stessa ha definito il film presentato a Roma) qualche sorriso: "Le donne stesse quando parlavano fra loro di questi uomini così miopi e violenti e di certi episodi amari riuscivano anche a riderne, per sopravvivere", ha raccontato.
am. ap.