’Chansonissima!’ tra Francia e Italia

Al teatro del Navile, 'Chansonissima!' propone un viaggio musicale tra Italia e Francia, da Bruant a De André, esplorando l'influenza reciproca delle canzoni d'autore. Una narrazione bilingue che unisce ironia e poesia.

’Chansonissima!’ tra Francia e Italia

’Chansonissima!’ tra Francia e Italia

Al teatro del Navile stasera alle 21 va in scena la canzone. O meglio, ’Chansonissima!’ spettacolo con Giangilberto Monti e Cesare Capitani per proporre un secolo di canzoni d’autore tra Italia e Francia. Con Davide Zilli al pianoforte. Dall’età dell’oro delle canzoni francesi alla nascita del cantautorato italiano. L’influenza che ebbe il repertorio della chanson sulla creatività italiana, e viceversa. Le storiacce da strada di Aristide Bruant, le provocazioni poetiche di Serge Gainsbourg, i testi disperati di Édith Piaf e Leo Ferré, Georges Brassens, fino agli esordi della scuola ligure di Paoli, Tenco, Lauzi e De André.

Una narrazione bilingue tra ironia e poesia che mette insieme poesia e impegno.