Cinema vero, ricordato e sognato. Da Servillo a Giovanni Veronesi

L’attore oggi alle 12 con Marco D’Amore presenta ’Caracas’. Al Pratello, per Bookmakers, la storia del vecchio Lumière.

Cinema vero, ricordato e sognato. Da Servillo a Giovanni Veronesi

Cinema vero, ricordato e sognato. Da Servillo a Giovanni Veronesi

Un venerdì ricco di tesori cinefili. A cominciare dagli incontri del Modernissimo, che già alle 12 vedrà in sala il regista e interprete Marco D’Amore e l’attore Toni Servillo (foto), per raccontare la genesi del nuovo film ’Caracas’, in uscita il 29 febbraio, partendo dal romanzo di Ermanno Rea ’Napoli ferrovia’, da cui è tratto. Alle 20 arriva poi la regista Velania A. Mesay, per presentare il suo nuovo film, ’Agàpe’: i racconti di chi emigra verso l’Europa, raccolti nei luoghi di primo approdo, dall’isola di Lesbo a Cipro. "Per noi era fondamentale riportare il fenomeno delle migrazioni su un piano umano, partire da ciò che ci accomuna tutti e supera le divisioni", ha dichiarato la cineasta. Nel pomeriggio alle 17, inoltre, per il ciclo di incontri legati alla mostra World Press Photo allestita nel Sottopasso di Piazza Re Enzo (è l’ultimo week end per visitarla, chiuderà il 25 febbraio) ci sarà la foto editor Carol Körting, che accompagnerà il pubblico in un’esplorazione del mondo della fotografia attraverso due prospettive affascinanti: da un lato gli scatti dei grandi maestri che hanno plasmato la storia dell’arte fotografica, dall’altro i coinvolgenti reportage pubblicati su ’LFI’ (Leica Fotografie International).

Non lontano dal Modernissimo, ecco via del Pratello col Centro Sociale della Pace dove alle 19, per la serie ’Bookmakers-Incontri con gli autori’, verrà presentato ’Lumière Lumière. La vera storia dell’invenzione del cinema e altre amenità’ di Marco Mucciarelli, dedicato al vecchio cinema Lumière e le sue storie: "C’era una volta a Bologna un cinema che proiettava solo vecchi film. Le sedie erano scomodissime. Il proiettore faceva rumori sinistri. E in sala era tutto un andirivieni di suore, mimi, venditori di popcorn, ubriaconi, ‘zdaure’, cinefili e ancora ubriaconi". Domenica 25, poi, alle 18,45 ecco l’arrivo al cinema Chaplin del regista Giovanni Veronesi e l’attrice Pilar Fogliati, a introdurre il film ’Romeo è Giulietta’.

b. c.