PAOLO ROSATO
Cronaca

Città 30, più vigili attorno alle scuole. La mappa degli istituti sotto la lente

L’amministrazione monitorerà le zone più a rischio e i plessi con le entrate davanti alla strada. Dalle Federzoni a via Azzurra, ecco le aree. Pressing della maggioranza per altre piazze pedonali .

Città 30, più vigili attorno alle scuole. La mappa degli istituti sotto la lente

Città 30, più vigili attorno alle scuole. La mappa degli istituti sotto la lente

Federzoni, Bombicci, Farini, Padre Marella, Casaralta, Flauto Magico, Tambroni, Ciari Bruno. Non sono tutte, ma le scuole citate formano un bel campione di quelle che verranno monitorate con grande attenzione dalla Polizia Locale quando partirà la fase due dell’operazione ‘Città 30’, ovvero quella che prevederà anche delle sanzioni a chi brucerà i nuovi limiti di velocità. Per monitoraggio si intende ovviamente un’attenzione particolare, che già c’è fa notare l’amministrazione comunale, su tutte quelle piazza scolastiche già realizzate e in divenire, ovvero le aree attorno alle scuole che sono già state dotate di arredi e segnaletiche necessari per fare andare più piano le auto. Un esempio potrebbe essere una delle ultime ‘piazze’ realizzate in ordine cronologico, ovvero proprio le Federzoni in via Di Vincenzo, in Bolognina, dove è stato implementato un ridisegno dello spazio che prevede il "rinnovo della pavimentazione e l’inserimento di rastrelliere, giochi interattivi a terra e sedute". Inoltre, per mitigare e adattarsi agli effetti dei cambiamenti climatici, parte della pavimentazione è stata sostituita da aiuole con diversi tipi di piante e arbusti e pavimentazione filtrante. Questo è avvenuto e avverrà anche altrove, la cosa si aggancerà naturalmente alle nuove politiche del Comune sulla riduzione della velocità di auto e moto, da martedì 16 gennaio si dovrebbe iniziare a multare, per un primo periodo che dovrebbe essere comunque soft.

Ovviamente, il Comune non monitorerà solo le scuole dotate di piazze scolastiche, ma anche (e in alcuni orari anche soprattutto) tutte quelle scuole che hanno spazi a rischio prossimi agli ingressi, come per esempio il nido Aquilone in via de’ Tessitori (zona Saragozza) che ha il portone d’ingresso proprio sulla strada e che è tra gli istituti ipotizzati come tutelabili. Tra le strade sotto la lente c’è naturalmente anche via Azzurra, con le Mattiuzzi Casali che saranno monitorate. Ma l’attenzione del sindaco su via Azzurra– lo ha ricordato Matteo Lepore nell’intervista con il Carlino di fine anno – mira al raggiungimento di una drastica riduzione di velocità in generale. La rivoluzione della Città 30 è partita il primo luglio dell’anno scorso, ma perché entri davvero nel vivo serve che la cittadinanza percepisca davvero sia la segnaletica, in corso di installazione da mesi, sia la dissuasione rappresentata dalla presenza di un maggiore pattugliamento degli agenti della Polizia Locale. Tornando alle piazze scolastiche, la maggioranza a Palazzo d’Accursio, sotto la spinta di Coalizione civica e della consigliera comunale Simona Larghetti (che in Città metropolitana ha la delega alla mobilità ciclistica, al progetto bicipolitana e alla sicurezza stradale) ha recentemente approvato un ordine del giorno in aula per chiederne di più. Non sembra difficile immaginare che questo avverrà, visti i propositi annunciati dal sindaco Lepore.

La prima piazza scolastica ha quasi due anni, fu infatti inaugurata il 19 gennaio del 2022 in via Procaccini, a opera della Fondazione Innovazione Urbana (che mette la firma anche su tutti gli altri progetti) in collaborazione con il Comune. Simile il progetto all’intersezione tra via Murri e il mercato di Chiesa Nuova, davanti alle scuole Tambroni, mentre anche via Milano è stata riqualificata e resa pedonale con lo stesso spirito. Nuove pedonalità dovrebbero arrivare con il nuovo piano del traffico che sarà presentato nell’alveo dei provvedimenti legati ai lavori della Garisenda, novità potrebbero riguardare anche via Zamboni.