Comunali, i pentastellati lanciano Spataro

È il quarto candidato alla poltrona di sindaco del comune di Castenaso. Sfiderà Gubellini, Mengoli e Sermenghi .

Comunali, i pentastellati lanciano Spataro

Comunali, i pentastellati lanciano Spataro

Il pentastellato Carmelo Spataro è l’ultimo candidato sindaco di Castenaso che va ad aggiungersi a Carlo Gubellini, civico sostenuto da Pd, Mauro Mengoli, civico appoggiato da Forza Italia e Stefano Sermenghi, altro civico che corre con Lega e FdI. Nato in Calabria, si è trasferito nel bolognese per lavoro, è sposato e ha due figlie.

Perchè si candida?

"Mi candido perché ritengo che occorra riprendere quei valori scolpiti nella nostra bella Costituzione, costata il tanto sangue versato dai nostri padri per il grande dono del bene più prezioso: la libertà".

Quali sono le prime cose che si propone di fare?

"Le cose da farsi sono veramente tante, ma se c’è una priorità è quella, certamente, di mettere in sicurezza il territorio. Nell’alluvione che ci fu a maggio dello scorso anno il fiume Idice ha fatto danni per decine di milioni di euro. Soprattutto ha messo a serio rischio l’incolumità e la vita stessa di molte persone. Ciò non può che essere la causa generatasi dallo sviluppo edilizio che ha visto Castenaso passare velocemente da 12mila abitanti a 16mila abitanti in meno di 10 anni. Perciò, occorre uno studio accurato che si ponga come primo obiettivo quello di individuare i punti di deboli del corso del fiume e subito dopo intervenire adeguatamente".

I punti salienti del programma?

"Indubbiamente il tema dei rifiuti. Il differenziare i rifiuti dovrebbe essere riconosciuto in tariffa e scalato dalla Tari. Occorre intervenire con il gestore (Hera) con l’obiettivo di pervenire al consolidamento di un accordo che preveda una riduzione della Tari in proporzione agli incrementi della quota di raccolta differenziata. Un altro punto saliente, che considero fondamentale nel rapporto con i cittadini, è la trasparenza. Occorre che tutti gli atti possano essere facilmente accessibili e soprattutto comprensibili, compresi i bilanci. Pratiche di qualsiasi genere, ivi comprese quelle edilizie, devono essere chiare, essenziali e tempi di risposta determinati e certi. Infine i trasporti, soprattutto il possibile collegamento con le frazioni di Castenaso attraverso una o due navette - magari elettriche - almeno nelle fasce orarie di maggiore necessità come il dover prendere il bus per andare a scuola, oppure in orari tipici per arrivare nel centro paese per fare la spesa o altre commissioni. Occorre valutare la possibilità di rendere il servizio gratuito e lo sarà certamente per le persone anziane o con disabilità".

Zoe Pederzini