Concerto rock, raffica di multe agli anziani

Brutta sorpresa a Riale per i frequentatori del centro sociale Falcone: in caso di eventi all’Unipol l’area diventa Ztl e serve il permesso

Concerto rock, raffica di multe agli anziani

Concerto rock, raffica di multe agli anziani

Multe a raffica ai frequentatori del centro sociale Falcone di Riale, riuniti nella sede di via Tosarelli per il classico venerdì di ballo e briscola. Effetto secondario del concerto del gruppo californiano dei Blink-182, esponenti de pop punk statunitense approdati sulla scena dell’Unipol Arena per la gioia dei fans convenuti da tutto il nord Italia nel palaconcerti di Casalecchio.

Per evitare la consueta invasione delle strade e dei parcheggi gratuiti da parte degli automobilisti provenienti da fuori per il concerto, tra Riale, Ceretolo e il quartiere Arcobaleno dallo scorso aprile il Comune di Zola ha istituito una Zona a traffico limitato in 13 strade comunali attiva durante concerti, partite e manifestazioni varie con lo scopo di ridurre le difficoltà di circolazione e il disagio dei residenti.

Due steward di Unipol Arena erano disposti sulla via Risorgimento tra via Donizetti e via Frescobaldi proprio per evitare l’invasione del popolo dei concerti. Poco dopo tra il viale IV novembre e via Tosarelli la Polizia locale Reno Lavino con una pattuglia ha avviato i controlli connessi all’osservanza dell’ordinanza che ha comportato la distribuzione di ‘pass’ che i residenti e gli autorizzati alla sosta devono esporre sul cruscotto in posizione ben visibile. Ed è qui che gli avventori del Falcone sprovvisti di pass perché non residenti e provenienti da fuori sono stati bersagliati dalle multe. "Molti di loro, diverse decine, all’oscuro di questa ordinanza, si sono goduti la serata ma poi quando sono arrivati all’automobile per tornare a casa hanno avuto questa brutta sorpresa – commenta irritato e dispiaciuto il presidente del centro, Giancarlo Cassanelli –. Non sapevano di questa regola e francamente anche il cartello col calendario dei concerti è difficile da vedere. Abbiamo protestato coi vigili, ma non c’è stato niente da fare. I nostri amici non erano affatto ‘portoghesi’ del parcheggio a sbafo, ma ora dovranno pagare una multa salata, molto salata. Non mi sembra giusto".

Rincara la dose Marisa, la vice presidente: "E’ stata una cosa vergognosa. Siamo prigionieri dell’Unipol Arena. Non ce l’abbiamo con il signor Sabatini, ma tutti questi spettatori non possono invaderci ad ogni spettacolo. Fra l’altro i multati sono tutti pensionati, molti ultra settantenni. C’è una famiglia con un ragazzo disabile. Tanti hanno detto che non verranno più! Si fa tanto per animare il paese e l’accoglienza è stata questa", aggiunge Marisa, che ha protestato anche in Comune. Il sindaco Dall’Omo precisa che le multe staccate sono state 18, che i volontari del centro hanno a disposizione 20 pass, ma ammette che ci sono problemi da risolvere: "Il calendario dei concerti va evidenziato meglio e anche la comunicazione sul posto va migliorata".

Gabriele Mignardi