I giovani medici chiedono di attivare i corsi di idoneità all’emergenza territoriale, quelli che formano in particolare per le attività di 118 e di emergenza nel territorio. Lo fa sapere Snami Bologna, dopo aver attivato un sondaggio che ha visto 50 giovani medici fare questa richiesta. Il Sindacato autonomo dei medici si aspetta "dato l’ennesimo ritardo, di vedere a brevissimo giro la pubblicazione sul bollettino ufficiale dei corsi di idoneità 2023".
Inoltre, secondo i presidenti e i delegati provinciali 118 di Bologna, Ferrara e Modena dello Snami e il presidente regionale Roberto Pieralli, la criticità più grave dell’istruzione operativa per la rianimazione è il ’medico link’, perché "si prospettano prescrizioni per telefono".