"Così si consuma meno energia"

Open Fiber porta servizi digitali a tutti i cittadini, sostenendo l'economia dei territori e riducendo l'impatto ambientale. La fibra ottica emette quantità minime di CO2 e risparmia fino all'85% di energia rispetto al rame.

"Una delle caratteristiche fondamentali della rete in fibra ottica di Open Fiber è la sua natura di tecnologia sostenibile, dal punto di vista non solo ambientale ed energetico ma anche sociale – spiega Claudio Cardarelli, regional manager Open Fiber per l’Emilia-Romagna –. Infatti, garantisce parità di condizioni nella fruizione di servizi digitali a tutti i cittadini, sia nelle città che nei piccoli comuni, favorisce quindi il ripopolamento e aumenta l’attrattività dei nostri borghi, sostiene l’economia dei territori attraverso il miglioramento dei servizi turistici e l’ingaggio di imprese locali. Rispetto alle reti in rame, la fibra emette quantità minime di CO2, oltre ad abilitare una serie di attività da remoto che consentono di ridurre l’impatto ambientale. Vari studi internazionali riportano riduzioni di consumo d’energia dell’85% rispetto al rame".