Dagli anni d’oro all’abbandono

L'area sportiva abbandonata in via Marzabotto potrebbe rinascere grazie all'accordo tra il Comune di Bologna e la società spagnola Go Fit. Un potenziale ritorno del Cierrebi per favorire l'attività giovanile e riportare vitalità alla zona.

Gli anni d’oro dei campi in terra rossa e dei grandi traguardi sportivi sembrano solo un ricordo passeggiando davanti all’area abbandonata in via Marzabotto, non molto distante dalla Certosa. Un tempio sportivo che meriterebbe di essere rivitalizzato, ma che ormai da cinque anni se ne sta lì, desolato e abbandonato. Negli anni non sono mancati i tentativi di tenere alta l’attenzione su una gemma che, non solo, potrebbe tornare a essere una struttura di cui vantarsi in un momento in cui gli occhi internazionali sono puntati su Bologna – la Champions League, la Coppa Davis, il Tour de France –, ma che servirebbe anche come l’acqua nel deserto in una zona altamente residenziale e priva di grandi spazi all’altezza. Soprattutto, per favorire l’attività dei più giovani.

L’abbandono nel 2019, poi la firma nel 2022 di un contratto preliminare per l’acquisizione del diritto di superficie dell’area e per un affitto di oltre quarant’anni (oggi si parlerebbe di costi saliti a più di 25 milioni di euro), tra il Comune e Go Fit: una società spagnola che gestisce strutture e impianti sportivi, recentemente sbarcata anche a Torino con un maxi progetto che contempla addirittura allenamenti con intelligenza artificiale. Forse, una definitiva speranza per vedere un nuovo Cierrebi.

fra.mor.