Dal contemporaneo indietro nel tempo fino al barocco

Incontro tra parole e note per ’Armonie dell’arte’.

Dal contemporaneo indietro nel tempo fino al barocco

Dal contemporaneo indietro nel tempo fino al barocco

Cosa significa essere contemporanei oggi per un artista? È ancora una sfida sensata? Ed è ancora possibile vincerla, in un presente di trasformazione rapidissima del linguaggio, della tecnologia, della sensibilità, e della nozione stessa di ’realtà’? Da questi interrogativi partono lo scrittore Paolo Giordano e il giornalista Marino Sinibaldi per il primo appuntamento della rassegna ’Le Armonie dell’Arte’ dedicato alla Contemporaneità, in programma domani alle 20.30 all’Auditorium Manzonie e promossa dal Teatro Comunale.

Protagonista è la musica del Novecento e di oggi, interpretata dal FontanaMIX ensemble – composto da Gaia Mattiuzzi, voce, Lavinia Guillari, flauto, Marco Ignoti, clarinetti, Valentino Corvino, violino e live-electronics, Sebastiano Severi, violoncello, Pietro Agosti, contrabbasso, Walter Zanetti, chitarre, e Stefano Malferrari, pianoforte – diretto da Francesco La Licata.