Dugliolo festeggia il patrono fra musica e buon cibo

Da venerdì le iniziative per la tradizionale celebrazione di San Gregorio Magno.

Torna, dall’1 al 4 settembre, dopo il successo dello scorso anno, la tradizionale festa parrocchiale di Dugliolo, piccola frazione del Comune di Budrio. Ormai giunta alla sua 24ª edizione, la Festa dedicata al santo patrono Gregorio Magno è celebre nella zona della Bassa Bolognese per essere organizzata nel cortile della piccola ma graziosa chiesa parrocchiale, presente dalla fine del XV secolo ma ricostruita nel 1830, su progetto del marchese Antonio Bolognini Amorini, artisticamente interessante per i suoi affreschi e soprattutto per la particolare riproduzione della grotta della Madonna di Lourdes che ospita al suo interno. La festa parrocchiale è da sempre un’importante occasione per poter gustare le prelibatezze del famoso stand gastronomico che, grazie al lavoro e alla dedizione di tutti gli storici volontari, torna quest’anno ad offrire il suo piatto forte: le ’costoline alla dugliolese’, solitamente servite con polenta. Quest’anno si aggiunge la serata di venerdì 1° settembre per coinvolgere ancora di più la comunità dei più giovani e offrire uno spettacolo musicale con la band ’Palco numero Cinque’.

Sarà quindi un fine settimana non solo dedicato al buon cibo (si potranno infatti inoltre trovare sul menù numerose specialità della cucina tradizionale bolognese, crescentine comprese), ma anche alla buona musica con ballo in pista, al divertimento per i più piccoli con area bimbi e alla possibilità di sostenere una piccola realtà come quella di Dugliolo con pesca di beneficenza e una visita alla mostra a tema, quest’anno dedicata ai ’Ricordi della campagna’.

Alla celebrazione liturgica della mattina di domenica 3 settembre, momento centrale della festa patronale, alle ore 10.30 seguirà la processione con il Santo patrono accompagnata dal suono delle campane, suonate dal vivo da sapienti ’campanari’ che si tramandano questa antica tradizione da generazioni. La festa di San Gregorio Magno a Dugliolo di Budrio rappresenta quindi uno dei modi per tenere vive le piccole frazioni che, con la loro accoglienza e le loro tradizioni, sono ancora una risorsa importante per tutto il territorio.

z. p.