Flavio Caroli presenta il suo ultimo volume. Ciavatti racconta l’amico

Flavio Caroli e Otello Ciavatti si incontrano nel '68 a Bologna. Caroli presenta il suo ultimo libro "I sette pilastri dell'arte oggi", una lezione magistrale sull'arte da Pollock a Basquiat e Haring. Un'occasione per capire le tendenze artistiche del nostro millennio.

Flavio Caroli presenta il suo ultimo volume. Ciavatti racconta l’amico

Flavio Caroli presenta il suo ultimo volume. Ciavatti racconta l’amico

Flavio Caroli e Otello Ciavatti si conoscono nella Bologna del ’68. Caroli si laurea in Lettere moderne, poco dopo avvia la specializzazione in Storia dell’arte. Ciavatti, presidente del comitato piazza Verdi, studia Pedagogia. Tutti e due partecipano alle occupazioni studentesche. Si incontrano lì, tra una canzone di De André e una di Pietrangeli, le assemblee. Anche in virtù di quei ricordi, il critico d’arte Caroli presenta in città l’ultimo libro I sette pilastri dell’arte oggi. Da Pollock alle bufere del nostro millennio (Mondadori). È una lezione magistrale, quella tenuta da Caroli, domani alle 17,30 a Le Scuderie di piazza Verdi. Nel libro Caroli individua sette pilastri dell’arte a partire dall’action painting di Pollock. Prosegue poi con l’arte ambientale, il minimalismo e l’arte concettuale, fino a Basquiat e Haring. Un volume dedicato a "una generazione abituata all’arte figurativa – spiega Ciavatti –, all’arte della luce di Caravaggio, al cubismo di Picasso, al surrealismo di Mirò e Magritte. Perché spesso il confronto con le ultime tendenze può sembrare indigesto, ma Caroli riesce a farci capire le ragioni di movimenti collettivi o singoli individui che rappresentano attraverso la pittura un’idea di realtà. In questo senso la pittura anche se non fotografa le cose ne è una rappresentazione attraverso il linguaggio fatto di linee, circoli e colori".

am. ap.