SIMONE SALE
Cronaca

Bologna, furto e spray urticante. Panico all’Hobby One

I clienti scappano in strada. Due arresti della polizia

Gli avventori fuori dall’Hobby One l’altra notte alle 3

Gli avventori fuori dall’Hobby One l’altra notte alle 3

Bologna, 21 ottobre 2018 - L'aria che diventa irrespirabile, la gola e gli occhi che bruciano. E in un attimo, la notte dell’Hobby One di via Mascarella è diventata un delirio. Con i ragazzi usciti in strada per respirare qualcosa che non fosse il contenuto di una bomboletta di spray urticante al peperoncino. È successo intorno alle 3 della notte tra venerdì e sabato e il sospetto è che, a spruzzare lo spray, sia stato qualcuno dei complici dei due ladruncoli arrestati dalla polizia, arrivata poco dopo.

Andiamo per ordine. Erano le tre e la serata dell’Hobby One era nel vivo. Un casertano di 19 anni, Ugo Di Cuorto, assieme al compare modenese Giuseppe Paione, di 23, si è avvicinato a un ventenne bolognese e gli ha strappato dal collo una catenina d’oro, con tanto di ciondoli, da 350 euro. Nella calca del locale, i due erano stati comunque bloccati dalla vigilanza, che ha chiamato il 113. Ed è stato a questo punto che qualcuno ha spruzzato nell’aria lo spray urticante. Probabilmente i complici dei due per riuscire a fuggire con la collanina. Che, infatti, non si è trovata. Mentre tutti i ragazzi si fiondavano all’uscita la musica è stata fermata.

«Ero uscito un attimo per prendere una boccata d’aria – afferma Francesco, un presente –. Stavo per rientrare, quando ho visto molta gente spaventata venirmi incontro di corsa. Mi sono preoccupato perché i miei amici erano dentro». Anche l’ospite della serata, il noto artista svizzero dj Antoine, ha deciso di abbandonare la consolle, proprio nel momento clou della sua performance. «Sono gesti inaccettabili – dice Rocco Dimartino, uno dei proprietari nella discoteca –. Noi abbiamo rilevato da poco il locale e ci impegniamo al massimo per organizzare eventi con artisti internazionali. Oltre al grande disagio creato ai frequentatori, ci sentiamo colpiti direttamente: la serata sarebbe potuta andare avanti ancora per qualche ora se questi ‘fenomeni’ non avessero deciso di rovinarla». Dopo l’accaduto, lo staff del locale ha tempestivamente messo in funzione l’impianto di areazione per risanare l’aria; qualche decina di minuti dopo la situazione era nuovamente sotto controllo. Di Cuorto e Paione sono stati arrestati dalla polizia per furto con strappo in concorso.