Ieg, nuove risorse nel motore: "Qui per spingere la crescita"

Rimini, il fanese Costa assume la carica di chief corporate officer: "Sono tornato a casa"

Ieg, nuove risorse nel motore: "Qui per spingere la crescita"

Ieg, nuove risorse nel motore: "Qui per spingere la crescita"

di Giuseppe Catapano

"Sono tornato a casa. Il mio obiettivo è contribuire alla crescita di Ieg".

Da lunedì Carlo Costa ha assunto la carica di chief corporate officer della società alla quale fanno capo le fiere di Rimini e Vicenza. Il manager classe 1968 avrà in capo la gestione di settori strategici come la finanza, le risorse umane, i processi aziendali e le attività corporate delle controllate. Per lui si tratta di un ritorno in Riviera: nel 2001 entrò nell’allora ente autonomo Fiera di Rimini accompagnandolo nella trasformazione in spa e mantenendo una presenza costante in tutte la maggiori operazioni come le acquisizioni in Italia e all’estero, l’integrazione con la fiera di Vicenza, che ha dato origine a Ieg, e la quotazione in Borsa del 2019. "Gli ultimi giorni – rivela Costa – sono stati particolarmente intensi. Sono stato accolto nel migliore dei modi, in Ieg ho trovato un clima familiare e molta determinazione. L’attività come sempre è frenetica, la società è veloce nelle reazioni, pronta a cogliere le opportunità e attenta a monitorare i progetti in ballo, che sono tanti".

La società guidata dal presidente Maurizio Ermeti è reduce da anni di crescita.

"Ho trovato una realtà diversa da quella che ho lasciato. Ieg si è evoluta con progetti nuovi in Italia e uno sviluppo delle attività all’estero. Sono sereno – osserva Costa – e lavorerò con il massimo impegno, sicuro di trovare colleghi che contribuiranno con lo stesso impegno, e con entusiasmo, allo sviluppo di questa realtà. Io mi occuperò in particolare del presidio dell’esistente, oltre al supporto a chi si occupa delle nuove attività e dell’estero". Con un piano di sviluppo che, insieme all’internazionalizzazione, pone grande attenzione proprio "allo sviluppo delle manifestazione storiche, un grande patrimonio di Ieg. A Rimini c’è il cuore finanziario dell’azienda".

Costa ha una lunga carriera alle spalle. Laureato con lode in Economia all’Università di Torino, ha cominciato il suo percorso professionale nella direzione finanziaria della Luigi Lavazza, arrivando a ricoprire il ruolo di tesoriere. Poi l’esperienza significativa sempre con il ruolo di tesoriere in Ifas e l’approdo all’ente Fiera di Rimini. Dal 2022 ha ricoperto il ruolo di chief financial officer & hr manager – avendo in capo la gestione finanziaria e le risorse umane – del Consorzio tutela Grana Padano. Sposato, due figli, vive a Fano dal 2001. "Un luogo a cui sono molto legato".

Tanto da essere inserito nel tessuto sociale e culturale cittadino. Attivo fino al 2022 negli scout Agesci, è un dirigente del Rotary club Fano (che ha presieduto nel 2016) e collabora con l’associazione Porte aperte.

Da Fano a Rimini, dove c’è il quartier generale di Ieg, sempre con lo sguardo rivolto al futuro. Un po’ come faceva Lorenzo Cagnoni, il compianto presidente di Ieg scomparso lo scorso settembre. "Del presidente Cagnoni – dice Costa – conservo il ricordo di una persona sempre proiettata al futuro, che non si sottraeva mai al confronto. Avevamo un rapporto libero. Ricordo quando, ancor prima che la nuova fiera venisse ultimata, lui presentò il progetto per il Palacongressi. Un uomo dotato di grande visione".

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