Il maltempo non dà tregua. Continua l’allerta arancione. E sull’Appennino torna la neve

Emilia-Romagna ancora flagellata dalle piogge, previste nuove esondazioni. Rischio smottamenti e frane nelle zone di montagna. Oggi arriva pure il vento.

Il maltempo non dà tregua. Continua l’allerta arancione. E sull’Appennino torna la neve

Il maltempo non dà tregua. Continua l’allerta arancione. E sull’Appennino torna la neve

Almeno fino a domani continuerà il maltempo in Emilia Romagna, con il conseguente rischio per i fiumi, ‘sorvegliati speciali’ in una regione molto provata dalla tragica alluvione del maggio scorso. Un meteo capriccioso, con pioggia alternata a schiarite un po’ in tutta la regione. E anche per oggi prosegue, come ormai di giorni, l’allerta arancione per frane e piene dei fiumi.

E poi c’è la neve, che scenderà abbondante sugli Appennini. Arpae, Agenzia regionale per l’ambiente, annuncia per oggi "il passaggio di un sistema frontale che porterà precipitazioni su tutta la regione; i fenomeni saranno più intensi e persistenti sul settore centro-occidentale, in particolare lungo il crinale appenninico, con quota neve in abbassamento fino a 1200-1300 metri nella seconda parte della giornata". A seguito delle precipitazioni dei giorni scorsi e di quelle previste, saranno possibili diffusi fenomeni franosi e ruscellamenti lungo i versanti, più probabili nei settori montani e collinari centro-occidentali.

Dunque, è ancora allerta arancione. Nello specifico: per piene dei fiumi nelle province di Reggio Emilia, Modena, Piacenza e Parma; per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Piacenza e Parma. Più tranquilla la situazione in altre zone. Arpae ha emanato l’allerta gialla per piene dei fiumi nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Piacenza e Parma; per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì Cesena e Rimini; infine per vento nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì Cesena, Rimini, Piacenza e Parma.