"Il miglior film è quello che verrà"

Pupi Avati, ospite del Porretta Film Festival, commenta l'anniversario dei 40 anni di "Una gita scolastica" e sottolinea come oggi non potrebbe più realizzare un film come quello. Si rivolge al futuro, al film in corso di realizzazione, come spinta per andare avanti.

"Il miglior film è quello che verrà"

"Il miglior film è quello che verrà"

"Il film migliore della mia carriera? Spero di non averlo ancora fatto". Così Pupi Avati, ospite con il fratello Antonio del Porretta Film Festival, ha commentato durante l’incontro per la proiezione di ’Una gita scolastica’, girato in parte proprio a Porretta, che ha compiuto i suoi primi 40 anni. "Oggi non potrei più fare un film come ’Una gita scolastica’ – ha detto il regista –: è stato un film in stato di grazia, dove tutti erano felici di farlo. Invecchiando ho perso quello stupore che lo caratterizza, e che mi fece provare una continua e perenne riconoscenza. Per questo non riguardo i miei vecchi film ma, al contrario, sono proiettato al futuro, al film che stiamo girando in questi giorni. È questa la spinta che mi fa andare avanti". Tra le centinaia di presenti, anche alcuni protagonisti di allora: Davide Celli, Giancarlo Torri e Ginevra Testa.