NICOLA BALDINI
Cronaca

Il Progresso delude per la quarta volta

Tre reti del Prato affossano i padroni di casa. E il team di Vullo si ritrova ancora fanalino di coda del girone

Il Progresso delude per la quarta volta

Il Progresso delude per la quarta volta

Continua il momento no del Progresso che, sconfitto 3-0 dal Prato al ‘Clara Weisz’ di Castel Maggiore, inanella così la quarta sconfitta consecutiva.

Dopo l’ottimo inizio rappresentato dalla vittoria all’esordio in campionato con il Forlì e l’eliminazione del Piacenza in Coppa, i rossoblù hanno subìto quattro ko di fila contro Sangiuliano City, Imolese, Certaldo e, appunto, Prato.

Ultimo in classifica a pari-merito con Certaldo, Aglianese e Borgo San Donnino, il Progresso ha assoluto bisogno di un rapido cambiamento di rotta per evitare di dover abbandonare dopo una sola stagione la tanto agognata Serie D.

I padroni di casa partono forte e, dopo un solo minuto, un colpo di testa di Rossi su assist di Baccolini fa la barba al palo. Ma, dopo questo squillo iniziale, a trovare il gol del vantaggio, al 16’, è la formazione ospite: è il capitano Cela a lasciar partire un rasoterra chirurgico dal limite dell’area che non lascia scampo a Bizzini. I rossoblù accusano il colpo e, al 36’, il Prato trova il raddoppio: su un lancio di Gemignani, Mobilio scatta apparentemente in fuorigioco e fa 2-0.

Il guardalinee non ravvisa la posizione di offside e l’arbitro, tra le veementi proteste locali, decide di convalidare il gol.

Scosso per il torto subito, il Progresso cerca di spingere forte nel finale di tempo per riaprire l’incontro, ma le maglie difensive toscane chiudono con attenzione ogni tipo di varco.

Al 2’ della ripresa, su un corner di Matta, Ferraresi viene sgambettato in area, ma anche in questa occasione il direttore di gara decide di lasciar proseguire.

A metà ripresa, mister Vullo cerca di scuotere i suoi con un triplo cambio e, al 22’, due nuovi entrati confezionano una possibile palla-gol. Barbieri serve Ghebreselassie che sarebbe stato tutto solo davanti al portiere, ma la sfera risulta lunga di un soffio. Passano però sei minuti e i rossoblù restano in dieci per l’espulsione per proteste di Rossi. Il Progresso non molla, ma, in pieno recupero, il Prato cala il tris con Cela, bravissimo a capitalizzare nel migliore dei modi un velocissimo contropiede.