Il Progresso ferma la capolista. Capitan Selleri esce tra gli applausi

Il Progresso strappa al Ravenna il primo pareggio stagionale. La partita si conclude con l'applauso della curva di casa per Selleri, dopo 4 anni con la squadra. Il Ravenna cerca di rendersi pericoloso, ma il Progresso tiene in scacco fino al 90' grazie ai cambi.

Dopo 5 vittorie e 8 sconfitte, il primo pareggio stagionale, il Progresso lo strappa al ‘Benelli’ di Ravenna, dove invece la capolista del girone D aveva sempre vinto. Finisce poi con le lacrime di capitan Selleri (partita di spessore la sua), acclamato e applaudito dalla curva di casa per i 4 anni col Ravenna.

La capolista comincia al piccolo trotto, mostrando buona personalità. Al 15’ è però il Progresso ad andare molto vicino al gol. Sul destro a giro di Rossi, Cordaro compie un intervento non semplice. Sulla ribattuta, il tap-in di Mele è murato dallo stesso portiere di casa. La replica è di Mancini (18’), il cui sinistro dal limite passa sopra la traversa. Il Ravenna spinge e, un minuto dopo, sul contropiede innescato da Sabbatani, è Tirelli che si fa ‘stoppare’ dal capitano ospite Cocchi. La fittissima trama ordita dal Progresso, consente al Ravenna di tenere il pallino del gioco, ma non di rendersi particolarmente pericoloso. Al 33’, sull’assist di Campagna, è Tirelli che trova Bizzini pronto alla respinta. Al 38’ gli animi si scaldano un po’ sul fallo di Baccolini (ammonito) ai danni di Campagna, che non è al meglio della condizione, e che infatti sarà costretto al forfait negli spogliatoi.

La prima frazione di gioco si chiude col Ravenna in avanti e col colpo di testa di Tirelli sventato sulla linea dalla difesa ospite. La ripresa comincia in maniera complicata per gli ospiti. Al 5’ ci si ‘scalda’ con la papera di Bizzini, cui sfugge il pallone dalle mani. Il portiere del Progresso riprende la sfera con le mani in area di rigore. Ammonito e punizione ‘a due’, che però Alluci calcia altro. Al 24’ Bizzini si riabilita con un mezzo miracolo sulla conclusione ravvicinata di Tirelli. Lo stesso attaccante giallorosso ci riprova al 30’ con un destro in diagonale che esce di poco. Il Ravenna è propositivo, ma il Progresso lo tiene in scacco fino al 90’ anche grazie ai cambi. Quando infatti entra Ghebreselassie, la difesa di casa non può concedersi distrazioni.

Roberto Romin