La compagna lo caccia di casa Il 46enne la minaccia di morte

L’ha afferrata per il collo e le ha sbattuto la testa contro la parete. Scattato l’allontanamento.

La compagna lo caccia di casa  Il 46enne la minaccia di morte

La compagna lo caccia di casa Il 46enne la minaccia di morte

Minaccia di morte la convivente perchè non lo vuole più in casa: 46enne colpito da misura cautelare. I carabinieri della Stazione di San Pietro in Casale, lo scorso 26 luglio, hanno raccolto una richiesta di aiuto di una donna, 52enne bolognese, la quale si è presentata in caserma per denunciare l’ex convivente, un 46enne, celibe, disoccupato, pregiudicato, con il quale aveva intrapreso una convivenza, dopo un periodo di frequentazione durato dal mese di aprile 2022 agli inizi del 2023. L’uomo è indagato del reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi. Il provvedimento è stato richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna ed emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari a seguito delle indagini condotte dai carabinieri della stazione di San Pietro dopo aver raccolto la querela sporta dalla donna. Quest’ultima, per amore nei confronti dell’uomo, si è resa disponibile ad accoglierlo nella sua abitazione pur essendo a conoscenza che egli stava aspettando di espiare una pena per un reato commesso in precedenza. I litigi sono iniziati quando la donna, accortasi che l’uomo aveva incominciato ad abusare di sostanze alcoliche, si è mostrata intenzionata a revocargli la disponibilità ad accoglierlo in casa sua. A quel punto l’uomo ha iniziato a maltrattarla, specialmente quando era in uno stato di alterazione psicofisica, arrivando ad aggredirla verbalmente, ad ingiuriarla e a minacciarla di morte, proferendole frasi del tipo: "ti stacco la testa con un pugno. Ti ammazzo".

La sera del 25 luglio scorso, l’uomo, dopo aver preteso che la donna ritornasse in caserma per confermare la disponibilità ad accoglierlo nuovamente in casa, l’ha afferrata per il collo facendole sbattere la testa contro il muro. Nella serata del 4 agosto, i carabinieri hanno rintracciato l’uomo a Modena, dove si era trasferito momentaneamente, e gli hanno notificato l’ordinanza applicativa della misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa.

Zoe Pederzini