La grande sfida all’Alzheimer, ricordando Bissoni e Flavia Franzoni

Il volume della Fondazione Maratona Alzheimer "Le parole che non ti aspetti" esplora le sfide delle demenze nei nostri tempi. Dedicato alla memoria di Flavia Franzoni e Giovanni Bissoni, è un lavoro di conoscenza e comprensione della complessità della malattia.

La grande sfida all’Alzheimer, ricordando Bissoni e Flavia Franzoni

La grande sfida all’Alzheimer, ricordando Bissoni e Flavia Franzoni

Ci sono parole che "non ti aspetti". Parole che raccontano le sfide "che le demenze rappresentano per i nostri tempi". Così il volume della Fondazione Maratona Alzheimer ‘Le parole che non ti aspetti. Il lento svanire della mente: le demenze fra dimensione biologica, clinica, sociale e spirituale’, a cura di Laura Calzà e Marco Trabucchi, riassume "il frutto di un lungo lavoro – spiega Stefano Montalti, presidente Fondazione Maratona Alzheimer –. Un volume che esprime la necessità di un doppio movimento, cioè la conoscenza approfondita della complessità della malattia". Il volume è dedicato alla memoria di Flavia Franzoni, componente del Comitato Scientifico della Fondazione e ospita l’ultimo suo contributo, dal titolo ‘Doveri. Un welfare a misura delle persone con demenza’. A essere ricordato durante il corso della presentazione anche Giovanni Bissoni, promotore e componente del Comitato Scientifico Fondazione Maratona Alzheimer. "Sono commosso dalla manifestazione di affetto per mia moglie e per Bissoni - queste le parole di Romano Prodi –. Qui, oggi, li ricordiamo entrambi". Inoltre, il consiglio della Fondazione ha deciso di intitolare il nascente centro di documentazione studio e ricerca Alzheimer proprio a Bissoni. A riavvolgere il nastro anche Vasco Errani, ex presidente della Regione: "Spesso le strade di Flavia Franzoni e Giovanni Bissoni si sono incrociate e tante altre strade hanno aperto insieme: avevano una grande visione e valori che cercavano di confermare nel lavoro concreto".

g.d.c.