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La macelleria Malferrari festeggia 60 anni
La macelleria Malferrari di Castiglione dei Pepoli compie settant’ anni. E domani Cristina Malferrari dalle 16 festeggerà il traguardo raggiunto dalla propria bottega, assieme al sindaco Maurizio Fabbri e ai vigili del fuoco della caserma locale con i quali collabora da anni.
La macelleria è stata fondata da Adriano, bolognese di nascita e papà di Patrizia, il 23 marzo 1954. In principio, il negozio vendeva carne equina e lo stesso Adriano era piuttosto inviso ai commercianti locali. Negli anni successivi Malferrari sposa Mafalda, anche lei di Bologna, insostituibile compagna di vita e di lavoro e, insieme, si conquisteranno il favore della diffidente clientela montanara.
Nel 1960 la macelleria si sposta sulla carne bovina per andare incontro al mutato gusto dei consumatori e per la maggiore disponibilità di prodotto locale. A quei tempi gli animali venivano trasportati a piedi, polli e conigli erano allevati nell’aia, con l’aiuto delle piccole di casa. Nel frattempo infatti la famiglia è cresciuta: sono nate Ambra e Cristina, sempre pronte ad aiutare i genitori. Cristina rivela un talento precoce nella lavorazione delle carni mentre Ambra, prematuramente scomparsa, è più incline ai rapporti con il pubblico. Questo variegato mix sarà alla base del successo e della longevità dell’esercizio. La signora Mafalda, a 68 anni, si ritirerà dall’attività per fare la nonna, mentre Adriano, scomparso nel 2017, continuerà a frequentare il negozio.
"Papà fino a pochi anni dalla scomparsa veniva in bottega tutti i giorni - rivela Cristina Malferrari. Lui è sempre stato convinto che io fossi ancora "piccola" per occuparmi di tutto, sebbene avessi più di cinquant’ anni. In un mondo in cui i consumi alimentari cambiano rapidamente - conclude la titolare - la voglia di fare rimane la stessa, noi continuiamo a credere in un servizio che mette davanti a tutto la genuinità".
La macelleria oggi è iscritta al registro delle botteghe storiche di Bologna e, nel tempo, ha partecipato a manifestazioni nazionali, tra cui le olimpiadi dei macellai trasmesse da Rai 2 e, nel 2008, la signora Malferrari ha ricevuto il premio nazionale Donna impresa.
"Castiglione, come tutto l’Appennino - chiosa il sindaco Fabbri - ha una grande tradizione di botteghe storiche. La famiglia Malferrari non ha solo imbandito le tavole con prodotti di qualità, a cominciare dalla strepitosa salsiccia, ma ha partecipato attivamente alla vita sociale con il sostegno a mille iniziative collettive Cristina ha valicato i confini comunali con la sua simpatia e il suo carisma e di questo le siamo davvero grati".
Fabio Marchioni