Le priorità dei cittadini per il nuovo sindaco

Quattro incontri pubblici promossi da ’Voci di Monterenzio’ per scrivere un programma da sottoporre ai prossimi amministratori

Le priorità dei cittadini per il nuovo sindaco

Le priorità dei cittadini per il nuovo sindaco

Progetto paese: quattro incontri tra cittadini di Monterenzio per raccogliere idee e consigli in vista delle prossime amministrative. Il sodalizio promotore è Voci di Monterenzio, costituito da un gruppo di cittadini che partirono già 5 anni fa con l’idea di creare un circolo virtuale che rendesse possibile un utile scambio di informazioni per chi volesse approfondire le dinamiche del territorio.

Il circolo che raggruppa, al momento, circa 700 iscritti, dopo le numerose difficoltà avute in paese e in vista della prossima tornata elettorale, ha deciso di incontrarsi dal vivo, con il supporto pratico e organizzativo di Elisa Tagliavini, la quale ha sostenuto l’iniziativa sin dagli albori. "Progetto Paese si sviluppa nell’ambito di quattro incontri aperti ai cittadini della comunità – spiega Daniele Sangalli, uno degli amministratori del circolo virtuale –. Questi hanno l’obiettivo di dare ai cittadini la possibilità di avere un ruolo attivo nello scrivere un pezzo di storia del prossimo futuro della comunità. Incontrarsi, conoscersi meglio ed ascoltarsi con empatia sono le basi per riformare una comunità che sappia passare dalla logica dell’io a quella del ’noi’, di un noi che sappia rispettare e valorizzare l’altro, per ciò che di buono può offrire. Precisiamo che noi non siamo assolutamente i fautori di una lista: ci rivolgiamo ai nostri concittadini e alla politica per scrivere insieme un programma a lungo termine per il nostro territorio. Auspichiamo una condivisione che possa essere la più ampia possibile, perché abbiamo l’ambizione che possa essere trasversale e sopravvivere all’alternarsi delle amministrazioni pro-tempore, nonché essere uno strumento che favorisca la collaborazione delle maggioranze e minoranze che saranno chiamate ad amministrare questo territorio. Abbiamo il diritto di tornare a splendere come comunità, ma per farlo dobbiamo essere i primi ad attivarci, senza aspettare che le soluzioni arrivino dal cielo o da una politica che troppo spesso tende a perseguire gli scopi di pochi, con un atteggiamento divisivo che deve necessariamente cessare per il bene di questo paese".

Il primo incontro si è svolto il 3 dicembre scorso a Villa Sassonero ed ha avuto per oggetto la presentazione del territorio dal punto di vista storico, geografico, geologico e anagrafico. La seconda parte dell’incontro invece si è concentrata su un attento sguardo ai numeri dell’ente: si è parlato delle questioni finanziarie e si è affrontato il tema del cambio di passo richiesto alla politica. Il prossimo incontro si svolgerà a fine gennaio ed avrà per oggetto l’ascolto di associazioni, imprese e altre realtà del territorio.

Zoe Pederzini