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Marca, il cibo di qualità. La fiera del gusto italiano
Due giorni di prodotti food e non a Marca del Distributore a Marca by BolognaFiere, salone organizzato con Adm (Associazione Distribuzione Moderna), con 1.100 espositori e sette padiglioni occupati. La 20esima edizione, che si conclude oggi, è "una soddisfazione – commenta Mauro Lusetti, presidente Adm –. È la testimonianza di un valore che cresce: i prodotti a marchio, nel 2023, hanno raggiunto una quota vendite superiore al 35%". "Siamo la prima regione per export pro capite – afferma il governatore Stefano Bonaccini –. Accompagniamo tutto questo con provvedimenti e fondi europei sull’internazionalizzazione e la ricerca. È sulla qualità che possiamo vincere la sfida globale. L’agroalimentare è la seconda voce di export: siamo anche Food Valley, con il primato europeo di prodotti Igp e Doc. Merito di grandi fiere che si aprono al mondo: al Made in Italy questa regione dà un contributo importante".
All’inaugurazione anche Valentino Valentini, viceministro del Made in Italy. "Marca è una garanzia di qualità a prezzi adeguati – dice –. L’inflazione ha colpito le famiglie, soprattutto quelle a reddito medio-basso. Nell’offerta della distribuzione organizzata, quella gamma di prezzi è spesso una riduzione, per poter andare incontro alle loro esigenze". "L’anno scorso a Marca ho verificato un aumento della fiducia e un ritorno all’acquisto – conclude il ministro all’agricoltura Francesco Lollobrigida in video –. Abbiamo lavorato a progetti con risultati positivi con la grande distribuzione, come la Carta dedicata a Te, che ci ha permesso di mettere risorse pubbliche per sostenere le persone in difficoltà e di chiedere un sostegno al settore privato".