Messa in sicurezza della via Idice . Voto bipartisan per riaprire i cantieri

Approvato l’ordine del giorno che chiede la ripresa dei lavori entro marzo. Il sindaco: "Sono soddisfatto".

Messa in sicurezza della via Idice . Voto bipartisan per riaprire i cantieri

Messa in sicurezza della via Idice . Voto bipartisan per riaprire i cantieri

Il Consiglio metropolitano si impegna ad attivarsi con gli uffici competenti al fine di riprendere i lavori di messa in sicurezza lungo la Provinciale 7 Valle dell’Idice nel mese di marzo, affinché siano ultimati nel più breve tempo possibile e comunque entro il 2024. È stato, infatti approvato, con un voto unanime, dal consiglio metropolitano l’ordine del giorno presentato dal gruppo di minoranza Uniti per l’Alternativa per il completamento della strada danneggiata dall’alluvione delle scorso maggio. Alcuni lavori urgenti erano stati fatti dalla Città Metropolitana (ente proprietario della strada, ndr), ma alcuni tratti necessitano ancora di interventi di messa in sicurezza tanto che si procede ancora a senso alternato con impianto semaforico.

"Grazie ad una mediazione con i grupp’ di maggioranza - dichiarano i consiglieri di Uniti per l’Alternativa, Alessandro Santoni, Angela Bertoni e il capogruppo Diego Baccilieri - si è arrivati alla condivisione della richiesta di riprendere i lavori nel mese di marzo, dando priorità alle pareti franate a monte della strada all’interno del centro abitato all’altezza degli impianti sportivi, al fine di dare ultimazione a tutti gli interventi di messa in sicurezza lungo la sp7 – Idice nel più breve tempo possibile e comunque entro la fine del 2024. Occorre anche ripristinare il doppio senso di circolazione, nonché liberare l’area del parcheggio della vicina piscina entro aprile, con riferimento a quanto di competenza dell’ente".

Santoni, che è stato primo firmatario della proposta, esprime soddisfazione: "Per la formulazione unanime raggiunta, che va nella direzione di risolvere problematiche importanti per il territorio, sia con riferimento alla importante e non più procrastinabile messa in sicurezza della viabilità, sia riguardo alla possibilità di rendere nuovamente fruibili aree come quelle del parcheggio della piscina, utili per far ripartire quelle attività fondamentali per un graduale ma necessario ritorno alla normalità di tutti i giorni".

Anche il sindaco Dario Mantovani plaude al positivo esito delle sue richieste. "Finalmente l’area interessata sarà sgombrata e si potrà proseguire con i lavori di ripristino della piscina, oltre al fatto che verranno terminati i lavori per garantire la sicurezza sulla sp7 , nostra arteria principale". La messa in sicurezza della Provinciale era anche la condizione che richiedevano i cittadini alle istituzioni prima dell’abbattimento del guado, costruito a maggio da sette imprenditori locali, per avere una via alternativa alla Idice che era franata.

Zoe Pederzini