Minacce e furti all’Autogrill. Daspo per cinque tifosi del Catania

Il blitz è avvenuto nell’area sosta di Bentivoglio, durante il ritorno dei siciliani dalla trasferta di Padova . La Polizia stradale li ha rintracciati e il questore Sbordone ha emesso i provvedimenti.

Hanno rubato all’Autogrill di Bentivoglio, provocando caos e disordine all’interno dell’area di servizio. Non contenti, hanno intimidito i commessi per riuscire a scappare senza essere fermati. Per cinque tifosi del Catania – di ritorno dall’incontro, valido per assicurarsi la finale di andata di Coppia Italia di serie C, tra il Padova e la squadra siciliana – è scattato il Daspo, emesso dal questore Antonio Sbordone.

I soggetti in questione, mentre stavano facendo rientro dallo stadio Euganeo di Padova dove lo scorso 19 marzo si è disputata la partita, si sono fermati all’autogrill di Bentivoglio, lungo l’autostrada A13. Qui hanno creato una situazione di totale caos, facendo gruppo per intimidire il personale dipendente e rubando sia cibo che altri beni di consumo. I cinque tifosi si sono poi allontanati velocemente dall’area di servizio e hanno ripreso il loro viaggio per tornare a casa. Grazie alle indagini svolte dai poliziotti della Stradale, si è poi riusciti a identificare gli autori del furto per i quali è appunto scattato il Daspo, con il divieto di partecipare a qualsiasi manifestazione calcistica.

Nello specifico, per quattro dei cinque ultrà del Catania che hanno seminato il panico in autogrill – non essendo mai stati colpiti in passato da provvedimenti di questo tipo – lo stop durerà solamente un anno. Per l’ultimo, invece, pendendo su di lui un altro Daspo emesso da un’altra Questura, il bando avrà durata di cinque anni con anche la misura dell’obbligo di firma.

Una gara che ha visto diversi momenti di caso: durante l’intervallo tra primo e secondo tempo, alcuni tifosi della squadra rossazzurra sono riusciti a entrare in campo sfuggendo al controllo degli stewart presenti allo stadio. Per bloccarli, si è reso necessario l’intervento della polizia a cui sono seguiti violenti scontri con i tifosi sul terreno di gioco. Cinque gli agenti feriti, alcuni di loro hanno riportato lesioni anche gravi. Per i tafferugli all’Euganeo di Padova, anche il questore della città veneta ha emesso 11 Daspo (della durata fra i tre e i dieci anni) nei confronti degli ultrà catanesi e altrettanti fogli di via.

"Questo conferma come la nostra richiesta, più volte avanzata, di Daspo a vita sia uno strumento necessario proprio perché, tanto nella società civile quanto nel mondo dello sport, non può essere tollerata nessuna forma di violenza. Queste persone – ha aggiunto il Segretario generale del Sap, Stefano Paoloni – non sanno vivere lo sport e, probabilmente, hanno fatto della violenza una filosofia di vita. Oltre a non consentirgli più di partecipare a eventi sportivi, è certamente indispensabile promuovere nei confronti di questi soggetti iniziative volte alla rieducazione alla convivenza civile, anche attraverso l’affidamento ai servizi sociali".

Chiara Caravelli