![Migration Migration](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/version/c:YTNlOTU3YWItY2NlNy00:ZTRlNzY3/migration.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Nascerà a Calderara la prima comunità energetica rinnovabile di autoconsumo collettivo sostenuta da ’Enel X’. Il progetto, ai nastri di partenza, si chiama ‘Comune Calderara circular community’. E vede la realizzazione di tre impianti fotovoltaici della potenza di 75 kilowatt (a cui si aggiunge un impianto fotovoltaico già esistente) e di una piattaforma tecnologica per la gestione della comunità energetica. Entrando nei dettagli, saranno realizzati dei nuovi impianti nell’area nuova della sede comunale, sulla scuola dell’infanzia di Lippo e sulla scuola primaria della frazione di Longara, con una produzione di energia rinnovabile di circa 100.000 kilowattora e una riduzione di oltre 50 tonnellate di emissioni di anidride carbonica all’anno, pari all’assorbimento annuo di oltre 2.500 alberi.
"Con questo progetto – spiega il sindaco Giampiero Falzone – l’amministrazione comunale potrà condividere virtualmente i propri consumi d’energia, ottenendo incentivi statali da redistribuire a vantaggio di tutti gli iscritti. Un progetto a cui tenevamo tanto, non solo per aiutare i cittadini davanti all’attuale emergenza del caro-bollette, ma anche per l’ulteriore sviluppo green di Calderara,".
"L’obiettivo – dichiara Augusto Raggi, responsabile Enel X Italia – è quello di assicurare, tramite app e report periodici, un continuo monitoraggio in tempo reale sullo stato di salute della condivisione energetica. E di individuare eventuali soluzioni per migliorare la quantità di energia condivisa. Con questa iniziativa diamo vita alla prima comunità energetica aperta alle amministrazioni pubbliche confermando il nostro impegno a supportare attivamente la transizione energetica dei Comuni italiani".
p. l. t.