Nuove parole per l’emergenza ambientale: "Impariamole tutti per comunicare meglio"

L'articolo esplora i nuovi termini legati ai cambiamenti climatici, tra cui surriscaldamento globale e greenwashing, evidenziando l'importanza di un vocabolario adatto alla crisi climatica attuale.

Il clima è l’insieme delle condizione atmosferiche medie che caratterizzano una regione, nell’arco degli anni. Negli ultimi tempi il clima sta cambiando spesso, così servono nuove parole per indicare questi cambiamenti. Si sente spesso parlare di surriscaldamento globale, crisi climatica e emergenza climatica, ma molti sono i neologismi legati al clima che sono creati ogni anno e che descrivono aspetti non sostenibili e aspetti sostenibili per l’ambiente. Alla prima categoria appartengono parole come aridificazione (estensione del clima arido ad aree in precedenza non tali), downburst (forti correnti d’aria che in vicinanza del suolo si trasformano in venti violentissimi), ecoansia (paure legate alla situazione ambientale).

Della seconda categoria fa parte l’espressione mobilità dolce (mobilità realizzata con mezzi elettrici sostenibili per l’ambiente). Un altro termine molto diffuso è greenwashing: alcune aziende fanno credere ai consumatori che quello che stanno facendo aiuti l’ambiente ma non è così.