Avrà luogo oggi l’ultimo saluto a Vittorio Prodi, ex-europarlamentare e presidente della Provincia di Bologna fra il ’95 e il 2004, fratello dell’ex-presidente del Consiglio Romano Prodi.I funerali si terranno alle 9 alla Chiesa di Sant’Anna in via Siepelunga 39.
Già ieri Vittorio Prodi è stato ricordato con un minuto di raccoglimento nei consigli comunale e metropolitano, dove ha tracciato un suo ritratto il sindaco Davide Lepore, suo successore alla guida di Palazzo Malvezzi.
Ripercorrendone la carriera universitaria e politica, il primo cittadino ha sottolineato come Vittorio Prodi sia stato "il simbolo di una stagione di impegno politico e istituzionale che sul nostro territorio ha coinvolto tante persone della società civile, in un nuovo impegno per la collettività e il bene comune".
Fra i suoi lasciti dal più alto valore simbolico "la fondazione della Scuola di Pace di Montesole a Marzabotto, sui luoghi dell’eccidio nazifascista: un tempio alla fratellanza tra i popoli d’Europa. Oggi lo ricordiamo con affetto e riconoscenza, e ci stringiamo in un abbraccio alla famiglia, già duramente colpita nei mesi scorsi dalla scomparsa di Quintilio Prodi, fratello di Vittorio, e poi di Flavia Franzoni", moglie di Romano Prodi.
Alla memoria di Vittorio Prodi ha dedicato un ricordo anche la presidente del consiglio comunale Maria Caterina Manca: "ci uniamo al cordoglio delle istituzioni", dichiara la numero uno dell’aula di Palazzo D’Accursio. "Impegnato da sempre per il bene comune, figura di rilievo accademico e politico, di Vittorio Prodi ricordiamo la bontà d’animo, l’afflato civico e la tensione morale. Ha avuto la fortuna di avere una vita bellissima e una famiglia meravigliosa, ricca di stimoli e attenzione. Ma in lui c’era soprattutto una grande passione per tutto quello che era autenticamente politico". Anche Italia Viva ha espresso la propria vicinanza al presidente Romano Prodi e "a tutta la famiglia per la perdita del fratello Vittorio, che tanto ha dato a Bologna".