Oggi il summit in Procura. Misure di sicurezza ai raggi X. Verifiche sul rispetto del piano

I carabinieri hanno acquisito il protocollo operativo e la documentazione sugli appalti. Tavolo pm-investigatori per definire gli step dell’inchiesta, via alle audizioni dei feriti .

Oggi il summit in Procura. Misure di sicurezza ai raggi X. Verifiche sul rispetto del piano

Oggi il summit in Procura. Misure di sicurezza ai raggi X. Verifiche sul rispetto del piano

CAMUGNANO (Bologna)

Il team di investigatori nominati dalla Procura si riunirà oggi. A quasi una settimana dall’esplosione che ha devastato la centrale idroelettrica di Suviana e distrutto l’esistenza di sette famiglie, carabinieri, vigili del fuoco e tecnici dell’ispettorato del lavoro relazioneranno al procuratore Giuseppe Amato e al pm Flavio Lazzarini sulle prime fasi degli accertamenti avviati subito dopo la tragedia, costata la vita a sette lavoratori. Un tavolo preliminare, durante il quale si ragionerà sui prossimi step d’indagine, in un’inchiesta per omicidio e disastro colposi che si annuncia lunga e complessa. Mentre i militari di Nucleo investigativo e polizia giudiziaria continuano a sentire i sopravvissuti della tragedia (oggi si inizieranno ad ascoltare i feriti), i colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro hanno già acquisito il Pos, acronimo di Piano operativo sicurezza, della centrale idroelettrica di Suviana. Migliaia di pagine che compongono l’insieme di documenti che ogni azienda – in questo caso Enel Green Power – è obbligata a redigere con l’obiettivo di descrivere le misure preventive e protettive da mettere in atto all’interno dei cantieri a tutela della salute dei lavoratori. L’obiettivo è capire, attraverso l’ascolto dell’addetto alla sicurezza della centrale e dei dipendenti della stessa Enel e delle aziende esterne al lavoro nel sito di Bargi, se tutte le prescrizioni inserite nel testo fossero rispettate o se ci fossero state anomalie. Inoltre, il Nil ha già acquisito anche la documentazione relativa agli appalti concessi da Enel a Siemens, Voith e Abb, per lavori di realizzazione, di progettazione, fornitura, di montaggio e di collaudo dei due gruppi della centrale di Suviana. Questo, nell’attesa che Enel riesca a svuotare i locali della centrale invasi dall’acqua. Le maxi pompe, arrivate sabato, sono ferme in attesa che si definiscano le modalità di intervento.

n. t.