Parcheggi selvaggi a Riale. Raffica di multe ai residenti

Invasione di auto nelle aree riservate durante gli eventi all’Unipol Arena. Nessuna comunicazione agli abitanti di esibire i pass nella zona Ztl.

Parcheggi selvaggi a Riale. Raffica di multe ai residenti

Parcheggi selvaggi a Riale. Raffica di multe ai residenti

Raffica di multe, ondata di proteste. Riale ancora nel mirino di parcheggio selvaggio con la Polizia locale impegnata a fare rispettare le disposizioni connesse alla Zona a traffico limitato (Ztl) istituita lo scorso anno in 13 strade comunali in occasione di concerti, partite e manifestazioni varie con lo scopo di ridurre le difficoltà di circolazione e il disagio dei residenti. Non sono bastati gli ‘stuart’ di Unipol Arena disposti sulla via Risorgimento tra via Donizetti e via Frescobaldi proprio per evitare l’invasione del popolo degli spettatori (circa 6mila) che il 6 gennaio hanno affollato gli spalti dell’Arena per lo spettacolo di pattinaggio Bol On Ice. La caccia all’ultimo parcheggio gratuito nella zona urbana del paese diviso in due dal confine tra Zola e Casalecchio ha creato ore di stress con una serie di chiamate alla Polizia locale fatte dai residenti che si sono trovati di fronte ai posti auto occupati dai ‘portoghesi’ della sosta. Ma non solo, come ha scritto una residente, Maria Laura Calvanese, che ha descritto la situazione di sabato sera: "Non c’è da parcheggiare, e la polizia municipale riferisce di non poter fare multe (a chi non espone il contrassegno residenti) perchè nelle apposite bacheche non è stato aggiornato l’elenco delle manifestazioni previste", col risultato che le multe sono fioccate ai danni dei residenti che per necessità hanno lasciato le auto fuori dagli spazi definiti.

Va spiegato che connessa all’ordinanza di Ztl c’è l’obbligo da parte delle Amministrazioni comunali di comunicare l’elenco delle giornate di spettacolo in cui entra in vigore l’obbligo, da parte dei residenti, di esporre il pass distribuito dai Comuni. Dei volantini però non c’era traccia, come ha ammesso in replica il vicesindaco di Zola Matteo Badiali che ammette come "l’altra sera ci sono state cose che non hanno funzionato, tipo la mancata apposizione del calendario. Abbiamo già chiesto chiarimenti in merito al comando della Polizia locale. E le auto sulle aiuole sono state sanzionate attraverso il regolamento comunale, e non il codice della strada vista la tipologia di infrazione. Gli altri veicoli sanzionati sono quelli che non hanno rispettato altre norme del codice della strada".

Ancora multe per alcuni frequentatori del centro sociale Falcone, (non residenti e che già due mesi fa vennero sanzionati), ed anche per alcuni ‘frontalieri’ ovvero per residenti dotati di contrassegno emesso dal Comune di Casalecchio, che per necessità hanno parcheggiato dall’altra parte del confine comunale. "Situazione surreale che bisognerà rivedere", commenta Manuel Guido Garagnani, presente sabato sera a Riale. Gabriele Mignardi