"Parco didattico per rilanciare il territorio"

Convegno con le aziende del territorio colpite dall’alluvione dello scorso anno: "Bisogna fare rete e trovare servizi attrattivi per il turismo"

"Parco didattico per rilanciare il territorio"

"Parco didattico per rilanciare il territorio"

Più di duecento le persone riunite al teatro Lazzari di Monterenzio per il convengo ‘Turismo, agricoltura. Risorse del territorio appenninico’. Un’occasione, per i cittadini ancora duramente colpiti dall’alluvione di maggio e dagli eventi franosi, di fare proposte e di sentire le idee di esperti su come rivalutare la zona e preservarla. Dopo un’introduzione di Davide Lelli, civico candidato alle amministrative, hanno parlato Daniele Ravaglia (nella foto con Francesco Tonelli), presidente di Bologna Welcome, Antonio Gottarelli, direttore del museo di Monterenzio e dell’area archeologica di Monte Bibele, Nicoletta Maffini, a capo di Conapi Mielizia, Andrea Degli Esposti, vicepresidente Coldiretti Bologna, Antonio Monti, patron del Gruppo Monti Salute Più e Andrea Rizzoli, presidente Bcc Felsinea.

"La prima cosa da fare per valorizzare un territorio è puntare sulle ricchezze che si possiedono e i nostri siti archeologici ne sono un grande esempio - ha esordito Gottarelli -. Abbiamo fatto sì che che la ricchezza dei reperti non andasse in un magazzino a Bologna ma rimanesse sul territorio. L’archeologia e il patrimonio ambientale sono un’attrazione turistica diversa, bisogna fare rete per promuoverle, ma troppo spesso le istituzioni non collaborano: bisogna ragionare in rete partendo dall’idea di un parco archeologico rinnovato e con servizi attrattivi". Delle possibilità del territorio ha parlato anche la Maffini: "Conapi è rimasta qui perchè è la nostra terra e abbiamo progetti per il turismo sul territorio che devono essere supportati però. In futuro, di fianco al parco didattico, andrà inserito il museo dell’apicoltura e un’area di degustazione prodotti". E della creazione di un distretto di biodiversità a tutela del territorio e per rilanciarlo ne ha parlato la Coldiretti.

Antonio Monti ha, poi, invece, sottolineato dapprima l’importanza di banche di credito cooperativo, come Bcc, che siano presenti e investano sul territorio di Monterenzio e ha, poi, sottolineato: "Siamo disuniti, quando dovremmo far fronte comune per portare tutte le persone che vengono al nostro Villaggio nel Sillaro anche di là, a Monte Bibele. Bisogna avere visione globale del comune di Monterenzio. Ci vuole concezione unitaria. Vogliamo una politica che valorizzi ciò che abbiamo". A margine del convegno, poi, Francesco Tonelli della coop sociale La Fraternità ha consegnato al presidente Ravaglia una foto, in segno di gratitudine, per la presenza del presidente alla posa della prima pietra del nuovo centro della coop a Mercatale.

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