Perseguita l’ex fidanzata. Divieto di avvicinamento

La donna era terrorizzata al punto da prendere sempre il taxi per tornare a casa .

Perseguita l’ex fidanzata. Divieto di avvicinamento

Perseguita l’ex fidanzata. Divieto di avvicinamento

Si sentiva così perseguitata dall’ex fidanzato che non solo si è vista costretta a cambiare le sue quotidiane abitudini, ma anche utilizzare, per gli spostamenti, il taxi al posto dei mezzi pubblici. Altrimenti se non riusciva a prendere il taxi non appena si faceva buio cercava di farsi sempre accompagnare a casa da qualcuno. Sempre per non essere sola e fare di tutto per non rischiare di incontrarlo. D’altronde, come ha raccontato ai carabinieri, il comportamento dell’ex "era diventato ossessivo e pesante": era arrivato a pedinarla e a presentarsi sul luogo di lavoro, nonostante lei gli avesse fatto capire di non volerne sapere più.

Rintracciato dagli uomini dell’Arma, ora l’uomo, di 44 anni, di origini pachistane già noto alle Forze dell’ordine, è stato sottoposto alla misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla donna con l’obbligo di stare lontano da tutti i luoghi da lei abitualmente frequentati. Per fare in modo che rispetti gli obblighi, gli è stato imposto anche il braccialetto elettronico. L’uomo è stato indagato per atti persecutori.

Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna, su richiesta del pubblico ministero che ha coordinato le indagini dei carabinieri a seguito del racconto della donna, acnhe lei di origine pakistana, che ha deciso di riferire quanto e come si sentisse molestata negli ultimi anni da quell’uomo, suo connazionale "con condotte abituali e reiterate" che avevano finito per rendere la vita molto difficile, costringendola non solo a cambiare abitudini ma a vivere in uno stato di paura perenne.