Piantati 93 nuovi alberi per i neonati ozzanesi

Tradizionale Festa di San Martino all’insegna dell’ambiente. Consegnato ad ogni famiglia. un attestato sul tipo di essenza.

Piantati 93 nuovi alberi per i neonati ozzanesi

Piantati 93 nuovi alberi per i neonati ozzanesi

Nuove vite che sbocciano: sono 93 gli alberelli per i neonati ozzanesi che sono stati messi a dimora nell’area verde del centro civico di Mercatale. Si tratta di 10 aceri campestri, 15 carpini bianchi, 15 frassini, 10 farnie, 15 noccioli, 10 ontani neri, 8 rusticani, 5 ciliegi selvatici e 5 melograni. Al termine della piantumazione, alla quale hanno partecipato volontari del Gruppo Alpini di Ozzano, consiglieri comunali, carabinieri forestali, volontari del gruppo "AmOzzano e me ne prendo cura" e gli alunni della classe 1E della locale scuola secondaria di primo grado Panzacchi, il sindaco Luca Lelli e la vicesindaco Mariangela Corrado, hanno consegnato alle famiglie le pergamene ricordo offerte dall’amministrazione comunale dove viene indicato il tipo di alberello dedicato ai nuovi ozzanesi. "A Ozzano – interviene il sindaco Lelli –, facciamo questa cerimonia di piantumazione di un albero per ogni neonato fin da quando è stata istituita per legge nel 1992. Le famiglie se lo aspettano e attendono questo momento con gioia, tanto che continua ad essere una delle cerimonie più partecipate ed emozionanti. Quest’anno i nuovi nati sono 93, un trend in crescita dopo il netto calo registrato in questi ultimi anni con il picco di minima registrato nel 2021 con 83 nascite".

"La messa a dimora degli alberi – sottolinea Mariangela Corrado – aggiunge ulteriore valore ambientale e sociale alle nostre aree verdi pubbliche, e per questa edizione dell’Albero di San Martino è stato scelto di intervenire nella frazione di Mercatale nel parco presso il Centro civico. L’iniziativa di benvenuto ai piccoli ozzanesi è stata ancora più significativa per la possibilità di presentare alle famiglie l’attuazione del progetto di forestazione con cui il Comune si è aggiudicato un importante contributo regionale per la messa a dimora di 2.728 piante".

Zoe Pederzini