Piazza dei Martiri, ancora violenza. Bottigliate in testa per un panino

L’aggressore, un afghano di 35 anni con precedenti, è stato fermato subito da una pattuglia delle Volanti. Ha rapinato la vittima, un cinquantenne, di una busta con all’interno abiti appena acquistati per 30 euro .

Piazza dei Martiri, ancora violenza. Bottigliate in testa per un panino

Piazza dei Martiri, ancora violenza. Bottigliate in testa per un panino

L’errore è stato quello di fermarsi a mangiare un panino in piazza dei Martiri, pensando che fosse un luogo come un altro. Il risultato, una vistosa ferita alla testa, dovuta alla bottigliata ricevuta da un molesto frequentatore della zona con lo scopo di rapinarlo. L’ennesima aggressione, in una delle piazze dove tra risse, coltellate e molestie è sempre bene camminare guardandosi le spalle, è avvenuta venerdì sera, intorno alle 19,30. La vittima, un cinquantenne, aveva acquistato un panino e una birra si era seduto a mangiare su una delle panchine al centro della piazza, nei pressi della fontana. In quel momento gli si è presentato davanti un trentacinquenne afghano che gli ha chiesto prima di dargli tutti i soldi che aveva con sé e poi anche il panino. Al rifiuto del cinquantenne, lo straniero ha afferrato la bottiglia di birra della vittima e gliel’ha spaccata in mezzo alla fronte. Un taglio netto, da cui il sangue è iniziato a zampillare, coprendo la faccia della vittima. L’altro ha quindi afferrato una busta che il cinquantenne aveva con sé ed è scappato.

Proprio in quel momento in piazza dei Martiri stava passando una pattuglia delle Volanti, con a bordo gli agenti che, appena staccato dal servizio, stavano dirigendosi alla caserma Smiraglia per il cambio turno. I poliziotti hanno visto la scena e, fermata l’auto, sono corsi dietro al rapinatore, riuscendo a bloccarlo mentre stava imboccando via Gramsci.

Il rapinatore, con sé, aveva ancora la busta con all’interno degli abiti che il cinquentenne aveva appena acquistato nel vicino negozio Oviesse, che è stata restituita al malcapitato cinquantenne. I poliziotti hanno allertato il 118: una volta sul posto, i sanitari hanno caricato in ambulanza la vittima, trasportata in codice di lieve entità all’ospedale Maggiore, dove il taglio è stato ricucito.

L’afghano è stato invece arrestato per rapina aggravata e accompagnato alla Dozza, in attesa della convalida. Un’ennesima vicenda che ripropone i problemi ben noti di questa parte della città, dove su situazioni di marginalità sociale si innestano episodi di violenza e devianza.

Nicoletta Tempera