‘Play the future’, in Salaborsa la mostra dello Zecchino d’Oro Divertimento tra sogno e realtà

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Lo Zecchino d’Oro apre le porte alla città. Un viaggio bellissimo è il tema speciale della 64esima edizione del programma e il fil rouge della mostra Play the future, inaugurata ieri pomeriggio negli spazi della Sala Musica, al secondo piano della Biblioteca Salaborsa: resterà aperta fino al 31 gennaio.

L’idea creativa parte dall’idea del viaggio come esplorazione dei sogni e dei desideri di ogni bambino e bambina, per loro stessi e per il futuro del Pianeta.

La mostra-gioco che Zecchino d’Oro porta sotto le Torri vuole divertire, attraverso un percorso dinamico e giocato, con la musica, i cartoni dello Zecchino d’Oro e i personaggi, singolari e curiosi, a cui ha dato vita e che popolano l’immaginario collettivo di generazioni diverse.

Da sempre lo Zecchino d’Oro abbraccia il tempo presente, affrontando i cambiamenti e le sfide che pone, sempre veicolando valori importanti: senza pretendere di lanciare messaggi, ma elaborando con creatività contenuti di qualità che parlino il linguaggio dei più piccoli.

La mostra Play the future vuole, infatti, anche far riflettere: al centro del percorso c’è il racconto in musica degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 Onu. Al taglio del nastro, con i bimbi, presente Fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano.

Il percorso si sviluppa con contenuti a misura di bambino, iconografici e multimediali che si concluderà con il razzo spaziale dello Zecchino d’Oro – uno dei simboli di #Zecchino64 –, che accoglierà i sogni e i desideri di tutti i visitatori, grandi e piccoli. Sul pavimento, un colorato gioco dell’oca si snoda tra caselle ‘azione’ e caselle speciali, attraverso le quali scoprire curiosità e approfondimenti – sempre a misura di bambino. Domenica, poi, dalle 17.20 al Cinema Teatro Antoniano va in scena Zecchino Off: un divertente e costante contrappunto alla diretta, con la spumeggiante conduzione del duo comico Malandrino e Veronica.