Preso dalla polizia con ovuli di hashish e 750 euro

Un trentenne marocchino con 13 ovuli di hashish e 750 euro è stato arrestato a Bologna dopo aver opposto resistenza ai poliziotti durante un controllo. Due agenti sono finiti a terra, uno con sette giorni di prognosi. L'uomo è stato rilasciato senza misure cautelari.

Aveva 13 ovuli di hashish, ancora da dividere in dosi, per 140 grammi, e 750 euro. Per questo, quando ha notato i poliziotti impegnati in un servizio di controllo ad alto impatto in via Irnerio, è subito corso via. L’uomo, un trentenne marocchino con precedenti per spaccio, è stato inseguito dagli agenti, mentre cercava di far perdere le proprie tracce in Montagnola. È stato raggiunto dai poliziotti e, per evitare di essere controllato, ha opposto una strenua resistenza, spintonando e prendendo a calci gli operatori, facendone finire due a terra, sopra una fioriera. Alla fine, anche con l’ausilio di un’altra pattuglia, il pusher è stato bloccato e controllato. Nello zaino c’erano gli ovuli e il denaro, che sono stati sequestrati. Il trentenne al termine degli accertamenti è stato arrestato per spaccio e resistenza. I poliziotti colpiti, sono stati accompagnati al pronto soccorso: uno ha ricevuto una prognosi di sette giorni. Ieri mattina, in direttissima, l’arresto del pusher è stato convalidato, ma l’uomo, che aveva chiesto i termini a difesa, è stato rimesso in libertà, senza alcuna misura cautelare.

n. t.