Resta grave il bimbo caduto dal muretto, i carabinieri ascoltano i testimoni

Il piccolo di tre anni è ricoverato in rianimazione. Accertamenti sulla dinamica.

È ancora in prognosi riservata alla Rianimazione del Maggiore il bimbo di tre anni precipitato, domenica nel primo pomeriggio, da un muretto di 2 metri nei pressi del santuario della Madonna di Calvigi, in territorio di Granaglione. I carabinieri della compagnia di Vergato stanno adesso cercando di ricostruire quanto accaduto, per verificare se sussistano eventuali responsabilità sull’incidente del bimbo da parte dei genitori o degli altri adulti che partecipavano alla scampagnata, che sono stati ascoltati ieri dai militari dell’Arma. Non è infatti ancora definito il quadro di quanto accaduto: da quanto si apprende, il bimbo si sarebbe ferito in maniera gravissima cadendo da un muretto nei pressi della casetta dove stava trascorrendo la giornata assieme ai genitori e altre famiglie di amici. C’è da chiarire se il bimbo fosse stato lasciato solo; o se sia bastata la distrazione di un attimo perché si consumasse il dramma. Erano le 14,15 quando è avvenuto l’incidente. Il piccolo è stato immediatamente soccorso, con i presenti che hanno allertato i sanitari del 118. Al Santuario di Calvigi sono arrivati l’ambulanza e l’automedica, che hanno trasportato d’urgenza il bambino all’ospedale Maggiore, dove si trova adesso ricoverato in condizioni gravissime.

n. t.