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"Sarà uno show sorprendente nato da tante ’collisioni’ artistiche"
Il ritorno al Covo, questa sera, per i Tropea vale ancora di più. Intanto perché vengono a presentare il loro primo album, ’Serole’, e poi perché il club di via Zagabria era stato l’ultimo palco in cui avevano suonato prima della pandemia.
Ma nel frattempo la band underground milanese, composta da Pietro, Mimmo, Piso e Claudio, di vite ne ha vissute parecchie, a partire da quella a X Factor 2022, talent che ha fatto conoscere a un pubblico più ampio il loro ’Cringe Inferno’ e non solo. E ora, dopo 7 anni di registrazioni e live, è pronto il disco (suggestivo il vinile rosso) come ci raccontano Lorenzo Pisoni, al basso, e Claudio Damiano, alla batteria.
Come mai è arrivato ora il vostro primo album?
"Siamo arrivati al punto giusto di maturazione e di collisione fra varie vicissitudini. Già dall’estate 2022 ci eravamo trovati nel nostro luogo di ritiro artistico e spirituale che è Serole, una piccola località nella campagna delle Langhe dove Pietro (il cantante, ndr) ha una cosa e andiamo a registrare da sempre. Era il nostro primo album possibile e un buon punto di partenza per i nuovi ascoltatori".
Dal nome della band, Tropea, a Serole e Gallipoli, uno dei singoli del vostro album. É un caso o seguite una vostra geografia sentimentale?
"Il nostro social preferito è Google Maps (ridono). In realtà è un caso, ma non nel caso del titolo dell’album: Serole è davvero importante per noi. Sono tutti luoghi dell’anima più che altro, intesi come stati d’animo".
Torniamo al disco, come lo descrivereste?
"Racchiude tante personalità, periodi e modi diversi di scrittura. A livello musicale è molto variegato, dalle sonorità più acustiche e rock, all’intro elettronica. Ci sono sia testi in italiano che in inglese, scritti da alcuni di noi singolarmente o in gruppo".
Che spettacolo proporrete a Bologna?
"Bologna sarà l’ultima tappa di alcune giornate nella pianura padana, e siamo molto contenti di tornare al Covo perché è un club storico. Anche lo show sarà fra i più variegati di sempre unendo stand up comedy, momenti intimi e riproponendo brani che forse ricorderanno i nostri vecchi fan. Ci saranno anche nuovi strumenti, suonati dai diversi membri del gruppo".