Sicurezza e volontariato Due protocolli per i nonni

Siglato un accordo per il risarcimento alle vittime over 65 di reati predatori

Sicurezza e volontariato  Due protocolli per i nonni

Sicurezza e volontariato Due protocolli per i nonni

Granarolo per la terza età. Alla biblioteca comunale, nella cornice del Tavolo della Longevità, promosso e curato dall’assessorato ai Servizi Sociali del Comune e rivolto agli over 65 del territorio, l’amministrazione ha sottoscritto due importanti protocolli d’intesa con le organizzazioni sindacali dei pensionati (nella foto). Il primo è il Protocollo Sicurezza per gli anziani, un accordo per favorire la sicurezza delle persone anziane vittime di reati che è stato sottoscritto da Cgil Cisl Uil confederali, dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl, e Uilp, la Confederazione Italiana Agricoltori Cia e il Sindacato Pensionati Cna di Bologna.

Il protocollo prevede un risarcimento da parte del Comune a favore di cittadini ultrasessantacinquenni residenti da almeno un anno nel territorio del Comune di Granarolo dell’Emilia e che non godano di altre forme assicurative per la sicurezza personale contro episodi criminosi. Le tipologie di reato per cui il Comune prevede un rimborso, purché sia stato perpetrato sul territorio comunale, anche al di fuori dell’ambito domestico, ad esempio in strada, su mezzi pubblici, in luoghi chiusi purché pubblici, sono tra le altre scippo, rapina, estorsione, truffe on line e telefoniche. C’è poi il protocollo "Nonni per la Città" che è stato siglato tra il Comune e Cna Pensionati Bologna. Il progetto prevede pensionati e amministrazioni comunali insieme per il recupero di spazi urbani, per favorire l’inclusione digitale, diffondere il volontariato delle competenze, favorire la trasmissione delle conoscenze e dei saperi, recuperare e diffondere tra i giovani il valore dei mestieri artigiani. Il protocollo ‘Nonni per la città’ ha l’ambizione di contribuire a quel lavoro di cucitura delle relazioni che trasformano città in "comunità".

In questo delicatissimo ruolo che i sindaci già assolvono, i concittadini con più anni sulle spalle possono essere alleati preziosi favorendo anche un dialogo aperto e fecondo con i più giovani. Il protocollo intende avviare una collaborazione tra amministrazione comunale e Cna Pensionati con lo scopo di mettere in campo interventi di amministrazione condivisa e partecipata in collaborazione e con l’intervento diretto e fattivo della popolazione anziana. Si tratta quindi di intercettare e rendere partecipe del progetto di cittadinanza attiva, quella parte di popolazione locale già in pensione, che ha la sensibilità e la volontà di mettere a disposizione della collettività il proprio tempo e le proprie competenze sia professionali che umane.

Zoe Pederzini

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