Task force della medicina del lavoro: "Ci sono aspetti da approfondire"

Un team di specialisti della Medicina del lavoro dell’Ausl di Bologna è incaricato dalla Procura di continuare le indagini sulla centrale di Suviana dopo l'esplosione.

Task force della medicina del lavoro: "Ci sono aspetti da approfondire"

Task force della medicina del lavoro: "Ci sono aspetti da approfondire"

Il team formato da cinque specialisti della Medicina del lavoro dell’Ausl di Bologna che si è recato nella centrale di Suviana, subito dopo l’esplosione, ha ricevuto il mandato della Procura al fine di proseguire le indagini iniziate dopo il disastro. "Continueremo quello che abbiamo iniziato: la Procura ci ha incaricati di approndire alcuni aspetti – spiega Paolo Pandolfi (foto), direttore del Dipartimento di salute pubblica dell’Ausl che comprende la Medicina del lavoro –. Una nostra squadra formata da ingegneri, chimici e medici è stata inviata alla centrale subito dopo l’esplosione. Sono state fatte interviste e tutto quello che compete in questi casi, visto che il personale della Medicina del lavoro agisce non soltanto come agente ma come ufficiale di polizia giudiziaria, quindi a stretto contatto con la Procura".