"Tentato stupro al Talon, servono le telecamere di sorveglianza"

Erika Seta, capogruppo di FI: "Dobbiamo difendere le donne, non possono esserci zone franche. Troppo silenzio su questo episodio"

"Tentato stupro al Talon, servono le telecamere di sorveglianza"

"Tentato stupro al Talon, servono le telecamere di sorveglianza"

"Il Parco Talon è frequentato da molte donne che si muovono da sole, per passeggiare, correre o studiare. Vanno difese da episodi simili a quello accaduto venerdì scorso, che non è neppure la prima volta". È la riflessione di Erika Seta, capogruppo uscente del centrodestra a Casalecchio e coordinatore regionale azzurro donna di Forza Italia. La sua richiesta viene a seguito di quanto accaduto e denunciato la scorsa settimana quando una donna, una trentottenne di origine straniera che stava passeggiando lungo via Panoramica, è stata avvicinata da un uomo coi pantaloni abbassati che le ha proposto un rapporto sessuale, offrendole anche dei soldi. Un tentativo di violenza sessuale che non ha avuto seguito perché la vittima ha avuto la prontezza di scappare velocemente e trovare riparo nel vicino cantiere per il restauro di villa Ada, dove c’erano degli operai al lavoro che l’hanno soccorsa, tranquillizzata e hanno chiamato i carabinieri.

Capita la malaparata, il molestatore si è velocemente allontanato, facendo perdere le sue tracce prima dell’arrivo nel parco dei militari dell’Arma.

"Questa notizia del tentato stupro a Casalecchio, al Parco Talon, è di fatto passata senza destare alcuna preoccupazione né presa di posizione, nemmeno dai candidati sindaci, e questo mi lascia interdetta perché dà al gesto una connotazione di normale episodio urbano. Ma non è così. Abbiamo atteso qualche giorno sperando che l’episodio fosse condannato con la giusta preoccupazione – aggiunge Seta – Ricordiamo che nel parco è presente un agriturismo raggiungibile solo a piedi e non si può e non si deve considerarlo interdetto alle donne per pericoli di aggressioni. Un sistema di videosorveglianza è fondamentale come strumento di tutela e di dissuasione e ci sarebbe piaciuto trovare tra i progetti finanziati dal Pnrr anche interventi per la tutela di genere".

L’assessore alla sicurezza Paolo Nanni conferma che all’interno del Talon non esiste un sistema di telecamere. E questo non facilita le indagini che stanno svolgendo i carabinieri della stazione di Casalecchio.

"Però credo che, visti i progetti di recupero del complesso di villa Ada e il cantiere in corso, ci potrebbero essere le condizioni di prevedere l’installazione anche qui di altre telecamere come suggerito. Occhi elettronici da collegare al sistema cittadino di videosorveglianza che in tante situazioni ha permesso agli inquirenti di accertare fatti e responsabilità".

Gabriele Mignardi