di Mattia Grandi
La piazza Andrea Costa di Tossignano si rifà il look. E il progetto non riguarderà più soltanto la sua pavimentazione. Già perché nei giorni scorsi la giunta del municipio di Borgo Tossignano, guidata dal sindaco Mauro Ghini, ha dato il via libera per estendere le opere di restyling anche ai muretti perimetrali del cuore pulsante della frazione. Parapetti che oggi presentano lastre di arenaria ammalorate. Ma non è tutto. La significativa manutenzione interesserà anche via Castiglione con quel ciottolato sconnesso che sarà rifatto totalmente. Segni inevitabili del tempo che scorre.
Il manto di piazza Andrea Costa, infatti, è stato realizzato un quarto di secolo fa in ciottoli di fiume spaccati. Poi l’usura, il distacco di diversi elementi con la conseguente formazione di parecchie buche e l’erosione dovuta al sale utilizzato per contrastare il gelo nel periodo invernale hanno creato il patatrac.
Ma l’amministrazione comunale non ha perso tempo. Già nel 2020, infatti, sono state individuate le risorse per il rifacimento dell’intera pavimentazione. Una spesa di 150mila euro inserita nella programmazione triennale dei lavori pubblici per gli anni 2020-21-22. Da qui la redazione del progetto di fattibilità con particolare attenzione ai materiali da usare.
Componenti in grado di reggere l’onda d’urto dei rigidi inverni della vallata del Santerno, con tanto di passaggio di mezzi spargisale e sgombero neve, e garantire la massima sicurezza agli utenti della strada. Ora, però, la giunta Ghini pigia forte sul pedale dell’acceleratore con l’immediata eseguibilità e l’approvazione delle soluzioni progettuali estetico compositive preparate dallo studio di architettura Arklab di Imola. Di fatto, il lasciapassare per la compilazione di quel progetto definitivo da sottoporre nel giro di un paio di mesi alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio. Ultimo step prima dell’inizio dei lavori che ridisegneranno lo strato superficiale della piazza della frazione.
"Un investimento ancora più significativo per la riqualificazione di Tossignano – spiega il sindaco Mauro Ghini –. Una zona nevralgica che rappresenta l’autentico biglietto da visita dell’abitato. Lavori più ampi rispetto a quanto previsto inizialmente che comprenderanno anche alcuni muretti perimetrali e il rifacimento di via Castiglione".
E Tossignano occupa sempre più i pensieri dell’amministrazione. "Proseguiamo la nostra opera di valorizzazione per il rilancio della frazione. Interventi che portiamo avanti con decisione nonostante l’esito non positivo di quell’opportunità che poteva essere rappresentata dal Pnrr per la rigenerazione culturale, sociale e turistica dei piccoli borghi storici – conclude il primo cittadino –. Dal lungo recupero del Palazzo Baronale con il nuovo Museo Geologico Diffuso, targato Ente di gestione per i parchi e la biodiversità Romagna, a quei percorsi incentrati sul gesso che hanno segnato la storia e l’economia di questa porzione di territorio".
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